newsletter diario prevenzione
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22 dicembre 2011 – vol.n°34
notizie, documenti e link sui temi del governo dell’ambiente, della salute e della sicurezza nel lavoro
e sulla responsabilità sociale d’impresa
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LA SETTIMANA
Auguri di un buon natale e di un sostenibile 2012 a tutt.*, lettrici e lettori della newsletter di diario prevenzione. Auguri a tutti noi che il natale 2011 non sia il migliore dei prossimi 10 anni …
Sono molte le cose successe in queste settimane di fine anno in generale e in particolare per quello che riguarda il mondo del lavoro. Andiamo per ordine: dentro la crisi si sta giocando una lotta durissima per il trasferimento di potere dai lavoratori alle imprese. Nella logica della competizione globale il lavoratore viene visto dall’impresa come un “proprio soldato” pronto a competere contro i lavoratori delle altre imprese in una condizione di totale dipendenza.
In tal senso tutti gli aspetti della condizione di lavoro, salute sicurezza, salario, turni, carichi di lavoro, secondo il punto di vista dei vari Marchionne, debbono essere trattati solo in azienda secondo le esigenze dell’azienda, in un contesto autoritario e “militarizzato” che non ammette diritto di voto sugli accordi o la presenza di sindacati confederali.
Per questo motivo il contratto nazionale di lavoro, è il vero target da eliminare da parte dei teorici neoliberisti perchè rappresenta il lavoro e i lavoratori in forma di coalizione solidale,autonoma e trasversale rispetto agli interessi della singola azienda.
Il contratto nazionale è basato sulla solidarietà dei lavoratori di una stessa categoria, sul potere negoziale che punta al riconoscimento dei diritti fondamentali della persona, approvato tramite il voto da parte dei lavoratori di tutta la categoria non subalterni al potere della singola impresa.
Il precedente governo, con il decreto legge n.138/2011 art.8, nei fatti, ha dato la possibilità alle imprese di derogare tramite accordi aziendali quasi tutti gli istituti del CCNL, orari, turni, ferie, orario giornaliero e straordinari, ecc. Accordi aziendali capestro che i sindacati possono decidere di firmare o non firmare. Quando decidono di non firmare perchè insostenibili vengono estromessi dall’azienda anche se hanno la maggioranza degli iscritti. Vedi la vicenda della Fiom in Fiat.
Un lavoro di demolizione che toglie diritti ai lavoratori e consegna nelle mani dei manager delle imprese poteri enormi sulle condizioni di lavoro e di vita delle persone. L’art.18 è parte di questa demolizione. E’ palese che in una condizione di “shock economy” (1) queste norme passano senza che vi sia contrasto
e confronto democratico.
Questo è il contesto nel quale coloro che si occupano di salute e sicurezza nel lavoro si troveranno a misurarsi nei prossimi anni. In consonanza con queste tendenze invitiamo alla lettura della lettera che Bernadette Segol, segretaria generale della CES ha inviato ai presidenti del Consiglio dei paesi membri dell’Unione.(2)
Infine per sollevare un pò l’animo invitiamo pure alla lettura del Documento della CES ” PERSPECTIVES POUR UNE NOUVELLE STRATÉGIE DE SANTÉ ET SÉCURITÉ AU TRAVAIL DE L’UNION EUROPÉENNE (2013-2020)”
(1) Schock Economy
http://it.wikipedia.org/wiki/Shock_economy
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/11/20/shock-economy-e-chicago-boys-in-italia/171826/
(2) LA COMMISSIONE UE VUOLE DEREGOLARE LA VALUTAZIONE E GESTIONE DEI RISCHI NELLE MICROIMPRESE E PMI. UNA LETTERA DELLA CES
http://www.diario-prevenzione.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2980&Itemid=2
(3) ” PERSPECTIVES POUR UNE NOUVELLE STRATÉGIE DE SANTÉ ET SÉCURITÉ AU TRAVAIL DE L’UNION EUROPÉENNE (2013-2020)”
http://www.diario-prevenzione.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2981&Itemid=2
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FORMAZIONE
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UNIVERSITA’ DI BOLOGNA
Corsi universitari di Alta Formazione e di Formazione Permanente
ORGANIZZAZIONE E GOVERNANCE DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
Anno Accademico 2011-2012
Codice 8404
Tipologia A mercato
Costo 1500
Sede Forlì
Direttore Roberto Rizza
Durata semestrale
Data scadenza 13 gennaio 2012
Data selezione 17 gennaio 2012
Data iscrizione dal 26 gennaio 2012 al 9 febbraio 2012
Obiettivi
Il Corso si rivolge a professionisti operanti nel campo della sicurezza sul lavoro, della prevenzione dei rischi e del benessere organizzativo e a chi desideri acquisire una professionalità in questo campo. Al termine del Corso verrà rilasciato un attestato di frequenza con verifica dell’apprendimento (modulo A e modulo C, Responsabile/Addetto del Servizio di Prevenzione e Protezione) per effetto dell’accordo Stato/Regioni (n. 938/2006) concernente le disposizioni per la formazione dei Responsabili e Addetti del servizio di Prevenzione e Protezione aziendale. Saranno formati esperti in analisi e progettazione della sicurezza nei luoghi di lavoro con ruoli consulenziali, amministrativi, tecnicogestionali, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, personale addetto alle ispezioni e al controllo in tema di sicurezza sul lavoro, esperti in qualità del lavoro e in certificazioni. Il Corso intende offrire una visione globale dell’organizzazione e della governance della sicurezza nei luoghi di lavoro e per raggiungere questo obiettivo prevede una formazione nell’ambito di tematiche quali l’organizzazione del lavoro e la progettazione organizzativa per la gestione dei rischi legati alla sicurezza, le politiche pubbliche e le norme rivolte al governo della sicurezza nei luoghi di lavoro, le relazioni intra e infra organizzative tra i soggetti che a vario titolo sono implicati nella governance della sicurezza sul lavoro.
MORE INFO >>> ALLA FONTE >>> UNIBO
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Notizie Ambiente Salute
Sicurezza Lavoro
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Eternit: la salute non si vende
Mancano ormai poche settimane perché il Tribunale di Torino si esprima in primo grado sull’utilizzo dell’amianto nei processi produttivi degli stabilimenti Eternit in Italia.
Questo processo parte dalla lotta e dal sacrificio dei tantissimi lavoratori ammalati e deceduti e delle loro famiglie, in primo luogo grazie al contributo decisivo dell’Afeva di Casale Monferrato.
La ricerca di tutti questi soggetti, noi compresi, è stata, appunto, ricerca di giustizia e di verità. La verità in fase dibattimentale è emersa chiaramente: la proprietà di Eternit era perfettamente consapevole dei danni gravissimi che l’uso dell’amianto avrebbe provocato ai lavoratori ed ai cittadini. La verità è emersa chiaramente, adesso aspettiamo giustizia.
L’offerta arrivata in questi giorni al Comune di Casale Monferrato è un ignobile tentativo di condizionare gli esiti di questo processo. Schmidheiny, con questa proposta, prova a produrre la lacerazione di un fronte, fatto di cittadini, lavoratori, associazioni, Organizzazioni Sindacali, Enti Locali, che in questi anni ha marciato compatto verso un processo che assume e riveste un ruolo emblematico non solo in Italia, ma anche per il resto del mondo.
>>> segue su
http://www.diario-prevenzione.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2993&Itemid=2
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22/12/11 – USARE IN SICUREZZA LE PIATTAFORME DI LAVORO ELEVABILI
I principali fattori di rischio e le misure per prevenire gli incidenti correlati all’uso delle piattaforme di lavoro elevabili. I fattori di rischio ambientali e le dieci regole basilari nell’uso di queste attrezzature di lavoro.
PuntoSicuro ha già affrontato più volte i rischi correlati all’utilizzo delle piattaforme di lavoro elevabili (P.L.E. o , in gergo tecnico, “cestello”), attrezzature che negli ultimi anni hanno avuto una grande diffusione per l’esecuzione di lavori in quota.
Possiamo riprendere l’argomento presentando un articolo – tratto dall’inserto del numero 12/2011 della rivista ” ISL – Igiene & Sicurezza del Lavoro”, mensile di aggiornamento giuridico e orientamento tecnico in materia di igiene e sicurezza – pubblicato sul sito della Direzione Provinciale del Lavoro di Modena. more info >>> fonte >>> puntosicuro.it
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22/12/11 – STRESS LAVORO CORRELATO PER LA POLIZIA PENITENZIARIA
La Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna ha effettuato lo studio “Fattori di stress e benessere organizzativo negli operatori di polizia penitenziaria“. Lo studio, come indica il titolo, vuole evidenziare e analizzare i casi di stress lavoro correlato da cui sono affetti gli operatori della polizia penitenziaria.
La ricerca è stata effettuata su 188 lavoratori di quattro istituti in Piemonte: 138 uomini e 33 donne con età media di 38 anni. A tutti è stato sottoposto un questionario per misurare il livello di burnout, benessere psicologico, stress legato all’organizzazione e all’esposizione a eventi critici.
IL RAPPORTO
http://gimle.fsm.it/33/2s_psi/05.pdf
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21/12/11 – FRANCIA. LA MUTUA CHORUM PREDISPONE UNA GUIDA PER PREVENIRE I RISCHI PSICOSOCIALI NEL SETTORE MEDICO-SOCIALE.
Sollecitata dai suoi aderenti sul tema dei disturbi psicosociali nel settore medico-sociale, la Mutua francese Chorum ha appena pubblicato una guida metodologica su questo tema . Una conferenza si è tenuta a metà novembre a Parigi per presentare ” temi, approcci, principi e strumenti” di una tale prevenzione .La guida metodologica , accessibile al sito di Chorum è stata realizzata per iniziativa di Chorum dal CIDES in collaborazione con l’Associazione regionale per il miglioramento delle condizioni di lavoro ARACT de Nord Pas de Calais .
Tre sono gli aspetti importanti negli interventi di Chorum indicati nel preambolo della guida.
Si tratta dell’azione violenta degli utenti, dell’usura profesionale degli operatori e delle trasformazioni del settore legate alle trasfromazioi legislative e le loro conseguenze sul lavoro. Altresì ” attraverso lo sviluppo di una logca di risultato e la mesa in campo di obiettivi individualizzati, le prescrizioni si moltiplicano e emanano una pluralità d’interlocutori” senza che le gerarchie siano state chiaramente definite. In questa guida CIDES affronta la tematica in modo pragmatico. Cosa sono i rischi psicosociali ? Perchè mettere in moto un’iniziativa di prevenzione ? Come agire ? Questi sono i quesiti cui tende a rispondere la Guida
LA GUIDA
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20/12/11 – E’ disponibile online il periodico RLS Toscana RLS”, n. 1/2011
Disponibile on line il nuovo numero di “Toscana RLS”, periodico rivolto ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, dedicato al rischio stress lavoro correlato e alle malattie professionali.
TOSCANA RLS
http://www.puntosicuro.it/sicurezza-sul-lavoro-cat-3/-toscana-rls-n.-1/2011-art-11492/
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ad nutum
Bastava un cenno ( … ad nutum ) del caporale perchè il bracciante si allontanasse a capo chino fuori dal campo, licenziato.
Bastava una “soffiata”, avevi partecipato ad una riunione del partito, per essere schedato e cacciato via a pedate dalla fabbrica.
L’art.18 dello Statuto dei Lavoratori nel maggio degli anni 70 chiudeva una lunga storia di angherie e sorprusi. Una norma di civiltà che la gentile signora Fornero e i suoi amici neoliberisti vogliono togliere più per sfizio ideologico che per qualche marginale utilità. Le relazioni più civili nei luoghi di lavoro, dagli anni 70 in poi, vengono descritte come lacci e lacciuoli per la competizione globale.
Nulla di più falso di questa rappresentazione del lavoro. Il lavoro in qualità richiede relazioni fondate sul rispetto e sulle regole. La crescita della qualità e dell’elevato contenuto in valore tecnologico di molte aziende emiliane è andata di pari passo con l’espansione dei diritti e della civilizzazione dei rapporti sociali. Per non fare nomi ma solo qualche esempio, aziende come Ferrari, Lamborghini e Ducati perderanno di qualità se prevarrà la logica barbarica di trattare i lavoratori come “vuoti a perdere”.
>>> SEGUE SU
http://www.diario-prevenzione.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2987&Itemid=53
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19/12/11 – Esplosione in un’acciaieria operaio muore ad Adro
Roberto Cavalleri, 47 anni, è stato colpito da un corpo metallico dopo lo scoppio di un forno
Terribile incidente sul lavoro questa mattina alle Fonderie Ariotti di Adro, in provincia di Brescia. Roberto Cavalleri, 47 anni, è deceduto dopo lo scoppio di un forno.
L’operaio sarebbe stato colpito da un corpo metallico. Inutile l’intervento del 118. L’uomo, residente a Bornato, frazione di Cazzago San Martino, lavorava nell’impianto assieme al fratello e al figlio.
fonte repubblica.it
http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/12/19/news/incidente_brescia-26857105/?ref=HREC2-3
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19/12/11 – “Un mondo del lavoro senza impazzire?” Intervista con Christophe Dejours
Christophe Dejours è uno psichiatra e psicoanalista francese, fondatore della psicodinamica del lavoro.
I suoi temi preferiti sono la differenza tra lavoro prescritto e reale, i meccanismi di difesa contro il dolore, la sofferenza o il riconoscimento anche etica del lavoro e il lavoratore.
E ‘inoltre Professore titolare della Cattedra di Psicoanalisi, Salute e Lavoro presso il Conservatorio Nazionale di Arti e Mestieri e direttore del laboratorio di psicologia e azione.
L’INTERVISTA VIDEO
http://www.diario-prevenzione.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2983&Itemid=2
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DOSSIER
DOSSIER SU SGSSL E MOG – ATTI DI CONVEGNI
E DOCUMENTI
DOCUMENTI, RELAZIONI E INTERVISTE RELATIVE ALLE
GIORNATE DI STUDIO E DI AGGIORNAMENTO
IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA
PROMOSSE DALLA CGIL EMILIA ROMAGNA
il Dossier
http://www.diario-prevenzione.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2963&Itemid=2
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FORUM APERTI
– Spazio RLS – RLST . PROBLEMI E SOLUZIONI
– Domande e risposte su problemi della gestione salute e sicurezza lavoro
– Stress Lavoro correlato, criticità delle valutazioni ..
– e molti altri
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Arrivederci al 12 gennaio 2012
Gino Rubini, editor di www.diario-prevenzione.it
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