newsletter diario prevenzione
http://www.diario-prevenzione.it
16 ottobre 2014 – vol.n° 95
notizie, documenti e link sui temi del governo dell’ambiente, della salute
e della sicurezza nel lavoro e sulla responsabilità sociale d’impresa
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MANUTENZIONE PROGRAMMATA PER IL GOVERNO E LA TUTELA DEL TERRITORIO.
Case, negozi, fabbriche invase dal fango. Vi sono migliaia di cittadini italiani, in queste, ore che cercano di strappare al fango mobili e oggetti necessari per la vita quotidiana e per il lavoro. Le esondazioni improvvise di torrenti hanno messo a rischio l’incolumità di persone a Parma come in Maremma.
Non sappiamo se si potevano evitare alcuni di questi disastri, sappiamo tuttavia che una corretta manutenzione del territorio, la manutenzione degli argini e la liberazione delle aree golenali avrebbero evitato o mitigato gli effetti disastrosi delle piogge di queste ore. I cittadini pagano in queste ore il mancato governo del territorio e dell’ambiente.
Per ora, oltre alle baruffe per scaricare su altri le reponsabilità di ciò che sta accadendo, non si intravvede una proposta di una strategia nazionale per la gestione della sicurezza del territorio. Le politiche di austerity hanno svuotato le casse degli Enti locali, la burocrazia e le liti legali tra le imprese che partecipano alle gare d’appalto hanno bloccato anche quei lavori di manutenzione che erano già programmati e finanziati.
Occorre per davvero che vi sia un salto paradigmatico del modo di vedere l’ambiente che ci circonda, occorre a livello capillare che vi sia un cambio mentale rispetto alla scala dei valori sulla base dei quali si definiscono le priorità. Nel nostro paese, in particolare, è necessario che la cultura della manutenzione programmata entri nella testa dei cittadini e dei decisori politici. Questo vale sia per il territorio sia per le infrastrutture: è imbarazzante che vi siano ancora persone con responsabilità istituzionali che ritengono che si possa risparmiare sulle opere di difesa del territorio. Non si spende prima 10 o 20 con interventi di manutenzione e si finisce per spendere 10 o 20 volte tanto per gli interventi di recupero e risarcimento post disastro.
Gli strumenti tecnico scientifici per valutare i rischi idrogeologici ci sono e sono collaudati. Gli staff tecnici per individuare priorità d’intervento e soluzioni ci sono o vi è la possibilità di organizzarli rapidamente.Le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria per la tutela della sicurezza dei cittadini sono investimenti strategici e non possono e non debbono essere contabilizzati come spesa pubblica corrente e non debbono rientrare nel “patto di stabilità”.
La manutenzione per mettere in sicurezza il territorio, programmata e straordinaria, è la “vera domanda interna” che può riavviare una “crescita” economica sostenibile.
Non abbiamo finora sentito alcuna proposta su questi problemi da parte del governo che appare invece molto prolifico sulle proposte tese a ridurre i diritti dei lavoratori.
editor
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NOTIZIE AMBIENTE
SALUTE
SICUREZZA LAVORO
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PODCAST NOTIZIE SALUTE SICUREZZA LAVORO DI DIARIO PREVENZIONE – PUNTATA NUMERO 20 – 15 OTTOBRE 2014
Alluvioni ed esondazioni: siamo tutti responsabili. La cultura della manutenzione che manca è un problema di tutti….
Progetto S&CANTE – Un progetto sui costi delle mancate tutele nel lavoro in edilizia
Non è vero che la Taser non è letale, in alcuni casi lo può essere.
I nostri bambini, come li proteggiamo , come li soccorriamo. Video
a cura di editor
LE NOTIZIE
(audio 30 minuti, formato wav )
http://www.diario-prevenzione.it/index.php?option=com_content&task=view&id=4432&Itemid=127
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E’ online il Forum sullo Stress lavoro correlato del SSR del Lazio.
Da oltre un semestre è attivo il sito web del Centro Regionale di Riferimento per lo Stress lavoro-correlato,
una piattaforma che permette la diffusione di materiale scientifico, notizie e aggiornamenti relativi alle iniziative programmate dal Centro.
Nel sito potete trovare i documenti di riferimento, gli atti del coordinamento delle Regioni, i materiali didattici dei corsi e degli
incontri regionali di peer review.
E’ inoltre intenzione dei responsabili sviluppare la partecipazione attiva degli utenti attraverso la promozione di una community. Potete iscrivervi e utilizzare il forum del sito, per porre quesiti a cui daremo risposta e/o per avviare un confronto aperto a tutti, che sarà costantemente moderato dai responsabili del Forum.
In alternativa, solo per risposte a quesiti, potete inviare una e-mail all’indirizzo info-chiocciola- centrostresslavoro-lazio.it
http://centrostresslavoro-lazio.it/
http://centrostresslavoro-lazio.it/forums/forum/stress-lavoro-correlato/
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dal sito DORS.IT riproduciamo questo articolo.
Rischio più elevato di tumore al polmone per i muratori
Luisella Gilardi, DoRS
I muratori possono essere esposti a numerosi cancerogeni occupazionali, compresa la silice cristallina e l’asbesto. In questo studio è stata analizzata la relazione tra il lavoro di muratore e l’insorgenza di cancro polmonare.
I dati provengono dal progetto SYNERGY che riunisce numerosi studi caso-controllo sul tumore polmonare effettuati in diversi paesi, inclusi molti paesi europei (Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Ungheria), Canada, Cina (Hong Kong) e Nuova Zelanda. Obiettivo principale è la valutazione di effetti sinergici di cancerogeni occupazionali (amianto, silice cristallina, idrocarburi policiclici aromatici, composti cromo-nickel).
segue su fonte
http://www.dors.it/pag.php?idcm=5385
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I nostri bambini. Come proteggerli, come soccorrerli
Un video molto bello e fatto bene da vedere e fare circolare il più possibile.
http://www.diario-prevenzione.it/index.php?option=com_content&task=view&id=4430&Itemid=2
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PROGETTO S&CANTE: STIMA DEI COSTI DELLA NON SICUREZZA NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI
Il documento riassume alcuni dei risultati della ricerca promossa da Amministrazione Regionale e dalle organizzazioni di rappresentanza del settore costruzioni dell’Emilia-Romagna col finanziamento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Si tratta di un lavoro frutto di una azione collegiale ampia e articolata resa possibile, come visibile nel retro di copertina, solo attraverso il contributo di molti esperti.
s&cante: un progetto per l’evidenza dei costi della non tutela in edilizia documento di sintesi
a cura dell’Area Qualificazione e Sviluppo del Costruire di NuovaQuasco
versione di giugno 2014
Ricerca realizzata con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali promossa su indicazione dell’Amministrazione Regionale e delle organizzazioni di rappresentanza del settore costruzioni dell’Emilia-Romagna
IL DOCUMENTO
Fai clic per accedere a secante_14.pdf
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Dopo la 2a Conferenza governativa sull’amianto identificazione, diagnosi precoce dei tumori polmonari e sorveglianza sanitaria degli ex esposti
CONVEGNO
4 dicembre 2014
Aula Magna Palazzo Bo
via VIII Febbraio 2
PADOVA
Il Convegno – il terzo organizzato a Padova dalla Fondazione vittime dell’amianto “Bepi Ferro” sulle conseguenze del lascito negativo dell’utilizzo di amianto –
si propone di:
• collocare i temi che saranno discussi nell’ambito delle riflessioni dei gruppi internazionali di ricerca;
• favorire la presentazione dei programmi di ricerca che sono stati finanziati e avviati in Italia successivamente alla II Conferenza Governativa sull’amianto
e le patologie asbesto-correlate (Venezia, novembre 2012) e al Piano Nazionale Amianto relativamente agli aspetti di sanità pubblica e ricerca epidemiologica;
• comunicare lo stato dell’arte sui risultati dei trial relativi allo screening per il tumore del polmone, con l’obiettivo di valutare i risultati e le questioni
aperte e favorire la conoscenza sugli obiettivi e lo svolgimento dei trial in corso in Italia;
• raccogliere il punto di vista sullo sviluppo e le attese di attività di sorveglianza sanitaria dei lavoratori che sono stati esposti nel passato ad amianto.
Il convegno è indirizzato agli operatori medici di sanità pubblica e alle associazioni di esposti.
Crediti ECM: 4, previa frequenza effettiva, superamento del test finale e compilazione del questionario di gradimento.
Destinatari: medici
Obiettivo formativo: conoscenza dei rischi cancerogeni e dello stato dell’arte dello screening del tumore del polmone in esposti ad alto rischio.
La partecipazione è gratuita ma è subordinata all’invio di una richiesta di partecipazione alla Segreteria organizzativa da inviare per e-mail a
convegnofondazionebepiferro@gmail.com
entro il 20 novembre 2014.
info Studio Moro: Valentina tel. +39049664508
convegnofondazionebepiferro-chiocciola – gmail.com
INVITO AL CONVEGNO
RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE
per scaricare invito e scheda adesione
http://www.diario-prevenzione.it/index.php?option=com_content&task=view&id=4428&Itemid=2
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“LA SICUREZZA È APPESA AD UN FILO. USALO.” (UTILIZZO DELLA IMBRACATURA DI SICUREZZA video
http://www.diario-prevenzione.it/index.php?option=com_content&task=view&id=4426&Itemid=2
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Nell’ambito della III edizione della manifestazione nazionale di Guadagnare salute “Costruire insieme la salute. Programmi ed interventi di promozione della salute tra intersettorialità, sostenibilità ed efficacia” – Orvieto, 22-23 ottobre, Dors propone un workshop sulle opportunità (e i limiti) degli strumenti web 2.0 per gli operatori della promozione della salute.
Leggi l’articolo
http://www.dors.it/pag.php?idcm=5380
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Vademecum per gli addetti al primo soccorso e alle emergenze nelle scuole dell‘infanzia, primarie e secondarie di primo grado
La pubblicazione è frutto della collaborazione tra la Sovrintendenza Sanitaria Centrale e l’Associazione Nazionale Vigili del fuoco in Congedo-Volontariato e Protezione Civile, ed è dedicata agli operatori del settore.
Valido strumento di conoscenza dei rischi presenti nel mondo della scuola dell’infanzia e delle scuole primarie, fornisce un’attenta analisi degli ambienti abitualmente frequentati dalle scolaresche evidenziandone situazioni di pericolo potenziale spesso sottovalutate o misconosciute, ma talora responsabili di gravi eventi lesivi. Alla descrizione tecnica degli ambienti si associano anche riferimenti normativi vigenti in tema di salute e sicurezza sul lavoro al fine di valorizzare la funzione svolta dagli operatori addetti, alle figure amministrative investite di responsabilità e a quanti nel mondo della scuola sono chiamati a gestire ed operare in situazioni di pericolo e/o di emergenze.
La scelta di un linguaggio di facile accesso e la ricchezza iconografica dei testi rendono il vademecum una fonte informativa anche per i “non addetti ai lavori”: insegnanti, collaboratori scolastici, genitori e studenti stessi, che possono contribuire a diffondere ulteriormente la “cultura della Prevenzione” dalle Istituzioni formative primarie della nostra società.
Prodotto: Volume
Edizioni INAIL – Settembre 2010
Disponibilità: Sì – Consultabile anche in rete (.pdf – 10,4 mb)
Informazioni e richieste: servcom@inail.it
Fai clic per accedere a ucm_150291.pdf
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Con il patrocinio di :
Associazio ne Italiana Tecnici della Prevenzione nell’Ambiente nei Luoghi di Lavoro
Convegno
Da ascoltiamoci ad incontriamoci.“La prevenzione del rischio nasce dalla comprensione e dalla conoscenza dell’altro ? ”
Quartiere Fieristico di Bologna
Sala Verdi – Pad. 36
Quartiere fieristico di Bologna
Venerdì 24 Ottobre 2014
dalle ore 9 alle ore 13
In una società che sempre di più si connota come multiculturale, l’attenzione degli organismi preposti alla sanità pubblica impone una riflessione su quali siano le competenze per una comunicazione che sia percepita in maniera adeguata da tutti.
Il progetto “Ascoltiamoci” si articola in due momenti fondamentali: la ricerca e l’analisi del contesto,di competenza del Dipartimento di Sanità Pubblica.
A questo si aggiunge un momento formativo che costruisca, a partire dalle proprie competenze, un modello comunicativo più consapevole e attento ai bisogni di chi proviene da altri paesi.
Il progetto aderisce all’art. 3 della Costituzione(la sanità uguale per tutti) proponendo così una metodologia di ricerca e formazione costantemente i n evoluzione.
Inoltre il processo di integrazione con il progetto “Percezione dei rischi dei lavoratori immigrati nel settore edile “ con la AUSL di Modena amplia e qualifica il percorso comune verso una Sanità Pubblica più sensibile e attenta ai problemi dell’integrazione.
Obiettivi specifici
1) Miglioramento delle competenze comunicative da parte degli operatori del DSP.
2) Continuazione dell’esperienza di una Comunità di
Pratica attivata nel 2010.
3) Costituzione di un rete in cui professionisti e cittadinanza possano trovare luoghi di confronto e arricchimento
4) Prosecuzione della ricerca “percezione del Risch io dei lavoratori immigrati nel settore edile”in collaborazione con la Azienda USL di Modena
Programma dei lavori del Convegno
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NON E’ VERO CHE LA TASER NON E’ LETALE ….
Sì all’utilizzo in via sperimentale da parte della Polizia alla pistola elettrica Taser. È quanto prevede un emendamento di Gregorio Fontana (Fi) al decreto stadi approvato dalle commissioni Giustizia e affari costituzionali della Camera.
La parola è ora all’Aula.
Proprio in questi giorni si sta lavorando in sordina per legalizzarel’uso della pistola elettrica da parte della polizia italiana. Non è affatto vero che non sia letale: un rischio di procurare la morte della persona colpita da un scarica elettrica è reale e comprovato da più di 500 persone morte negli USA dopo avere subito una scarica elettrica dalla Taser.
Persone con disturbi cardiaci, portatori di pace maker, persone in precarie condizioni di salute possono subire danni gravi e irreversibili.
In quali circostanze e in quali contesti verrà usata quest’arma propria? Il fatto che venga propangandata come “non letale” potrebbe incentivare l’uso improprio anche in operazioni di ordine pubblico, manifestazioni, ecc. Stiamo andano verso nuove forme di intimidazione verso coloro che dissentono ? Per questo è necessario che vi sia un disciplinare che vincoli gli agenti all’utilizzo solo in casi ben definiti.
In ogni caso dovebbe esserne proibito l’utilizzo nei servizi OP. In altri termini pare che vi sia stata molta leggerezza da parte dei deputati nell’approvare l’utilizzo di quest’arma propria che in determinate circostanze può causare la morte. Dalla stampa USA si parla di oltre 500 persone morte dopo avere subito una scarica dalla pistola Taser.
In altri casi Taser potrebbe essere usata come “punizione” immediata verso persone riottose o fuori dai codici della “normalità”. Quindi occorre un disciplinare severo ed una formazione adeguata degli agenti che saranno dotati di fatto di un’arma potente e pericolosa.
Alcuni filmati dalla rete
http://www.diario-prevenzione.it/index.php?option=com_content&task=view&id=4420&Itemid=53
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ELENCO PRODOTTI NON SICURI INDIVIDUATI DA RAPEX
Ogni settimana, a cura del Dipartimento difesa dei Consumatori della Commissione UE viene pubblicato un elenco di prodotti pericolosi per la salute e la incolumità fisica degli utenti.
Questa settimana ecco il Report RAPEX
Weekly overview report of RAPEX notifications
Report 38 (Published on: 26/09/2014)
notizie in breve da twitter
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La Germania introduce il congedo pagato per assistere i genitori malati – Savy Soda News
http://www.repubblica.it/economia/2014/10/15/n
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Second Health Worker Has Ebola as Nurses Criticize Safety
http://bloom.bg/1tsW0cY via @BloombergNews
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diario prevenzione @dprevenzione
Il sistema di gestione e il medico competente –
http://goo.gl/alerts/yMRt #GoogleAlerts
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Epidemia in Africa occidentale da virus Ebola
http://www.epicentro.iss.it/problemi/ebola/E
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Ammettiamolo, ora Ebola ci riguarda – Pagina99.it
http://shar.es/1mCpGe via @pagina_99
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Demansionamento, telecamere e via l’art.18 Ecco come sarà il jobs act
http://espresso.repubblica.it/palazzo/2014/09/19/news/demansionamento-telecamere-e-via-l-art-18-ecco-come-sara-il-jobs-act-1.180812 … via @espressonline
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MOLTE ALTRE NOTIZIE DA TWITTER
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Cordiali saluti a tutt.*, grazie per l’attenzione
arrivederci alla prossima settimana
Gino Rubini, editor di http://www.diarioprevenzione.it
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per non sprecare risorse energetiche ed ambientali . grazie
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