Newsletter Diario Prevenzione – 2 settembre 2016 – vol. n° 122


newsletter diario prevenzione

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2 settembre 2016 – vol.n° 122

notizie, documenti e link sui temi del governo dell’ambiente
della salute e della sicurezza nel lavoro e
sulla responsabilità sociale d’impresa

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Notizie Salute Sicurezza
Lavoro Ambiente
Agosto 2016

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Salute e sicurezza nel lavoro: il nuovo obiettivo delle politiche di deregulation del overno dopo il Jobs Act? Il DdL Sacconi Fucksia di Gino Rubini

Con questo lavoro intendo offrire alcune tracce per un percorso di ricerca sullo stato dell’arte delle politiche dei governi italiano ed europeo per la tutela della salute e della sicurezza nel lavoro con riferimento anche  al tentativo di peggiorare ulteriormente il sistema di tutele come si evince dal  DdL presentato dai senatori Sacconi Fucksia

L’ARTICOLO
( 9 pagine pdf )

http://www.diario-prevenzione.it/index.php?option=com_content&task=view&id=5063&Itemid=53

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CAN – Substitution in the printing sector

Use of solvents

Workers who perform the cleaning of an offset press can be exposed to harmful solvents. A factsheet for the substitution of solvents for these uses has just been added to the SOLUB website  to support OSH actors in the sector.

Solub is a workplace solvent-substitution procedure intended for occupational health and safety professionals who want to carry out an organic solvent substitution project developed by the IRSST and the university of Montréal. It provides short guidance documents, case studies and leads through a step-by-step substitution process. It is available in French only.

http://www.irsst.qc.ca/solub

fonte OSHA.EU

https://osha.europa.eu/en/oshnews/can-substitution-printing-sector?pk_campaign=rss_news

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Echa : Chemicals used in tattoo inks review request

Chemicals used in tattoo inks review request – ECHA have announced their intention to look at potential risks posed by some of the chemicals used in tattoo inks and whether regulatory action is needed in light of this. ECHA will formally announce this intention in the Registry of Intentions, at which time the public will be invited to submit any relevant information to assist in this work. The request for ECHA to look at this is available on ECHA’s website.
ECHA will be using the findings of the recently published study of the European Commission’s Joint Research Centre (JRC) on the safety of tattoos and permanent make-up as well other scientific and socio-economic information in their review.

fonte

http://www.diario-prevenzione.it/index.php?option=com_content&task=view&id=5062&Itemid=2

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UN ARTICOLO DI PIETRO FERRARI

SUL DECRETO MINISTERIALE 12 LUGLIO 2016
Altra splendida prova -mi pare- dell’italico legislastore/normatore.

Mi riferisco al DM 12 luglio 2016 (in G.U. 8 agosto 2016).
Nello specifico, a un paio di punti:
– art. 1, c. 1, lett. b)   “all’allegato I (Allegato 3A,  decreto  legislativo  n.  81/2008) nella parte
denominata «Contenuti minimi della comunicazione  scritta del giudizio di idoneita’ alla
mansione»  sono  soppresse  le  parole «Firma del lavoratore» e la nota 13;”
– il punto, nell’Allegato, relativo agli accertamenti per l’assunzione di alcol.

Non su molto, ma sulla prima questione una qualche esperienza posso vantarla.
Le domande che sempre, ossessivamente, ponevo a lavoratrici e lavoratori con riguardo alla visita
di sorveglianza sanitaria erano: “quanto è durata la visita? – il medico competente aveva sottomano
la tua cartella sanitaria e di rischio (o mostrava di averne scienza)? – ti ha fornito l’informazione
circa il significato e i risultati della sorveglianza sanitaria? ti ha spiegato che, eventualmente, puoi
fare ricorso?).

Le risposte erano negative in percentuale preoccupantemente alta.

L’ARTICOLO COMPLETO

http://www.diario-prevenzione.it/articoli/Art_su_DM16luglio.pdf

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Podcast audio di Diario Prevenzione – 30 agosto 2016 – Puntata n° 38

In questa puntata parliamo di :

– Terremoto: dopo le lacrime e il dolore è l’ora della ragione e del progetto poliennale per mettere in sicurezza edifici pubblici e abitazioni

– Salute e sicurezza nel lavoro: il nuovo obiettivo delle politiche di deregulation del governo dopo il Jobs Act? Il DdL Sacconi Fucksia

– Francia : il ministro dell’Ambiente Segolene Royale propone un miglioramento dei DPI e delle procedure di sicurezza per gli agricoltori quando usano pesticidi

– Figli della stessa rabbia

– Frittura mista

IL NOTIZIARIO AUDIO
(34 MINUTI)

http://www.diario-prevenzione.it/index.php?option=com_content&task=view&id=5064&Itemid=127

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Pesticides : Ségolène Royal veut renforcer la protection des travailleurs agricoles

En réaction au rapport de l’Anses, la ministre de l’Environnement propose des mesures pour mieux protéger les agriculteurs victimes des pesticides et accélérer le retrait du marché des produits les plus toxiques.

La ministre de l’Environnement Ségolène Royal a proposé le 28 juillet de nouvelles mesures visant à renforcer la protection des travailleurs agricoles exposés aux pesticides, suite au rapport de l’Agence nationale de sécurité sanitaire (Anses) paru le 25 juillet.

Au siège de l’Anses, les experts ont officiellement remis hier leur rapport à la ministre, après cinq ans de travaux. Ils recommandent de limiter l’usage des pesticides et de produire des données sur les expositions réelles, en soutenant les études indépendantes pour mieux évaluer les risques. Ils appellent notamment à privilégier des politiques de prévention collective et ne pas se limiter à la protection individuelle des travailleurs.

PROSEGUE SU FONTE  ACTU-ENVIRONNEMENT.COM

http://www.actu-environnement.com/ae/news/mesures-segolene-royal-rapport-anses-protection-pesticides-agriculteurs-27294.php4

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Francia . Cinq infirmiers se sont suicidés cet été du fait de leurs conditions de travail

Les réorganisations de service, la charge de travail et les pressions institutionnelles sont à l’origine de trois suicides d’infirmières hospitalières.

Un infirmier de 55 ans s’est suicidé le 13 juin 2016 dans son service au CHU de Toulouse, face aux pressions professionnelles et aux conditions de travail.
Une infirmière de l’hôpital du Havre s’est suicidée le 24 juin 2016, à 44 ans. Dans sa lettre d’adieu, elle met en cause ses conditions de travail « en dégradation constante ».
Un cadre infirmier de l’hôpital de Saint-Calais dans la Sarthe s’est suicidé le 6 juillet 2016. Dans des courriers envoyés à la direction du centre hospitalier, à l’ARS et à sa famille, il mettrait directement en cause la direction de l’établissement. Une enquête de l’Inspection générale des affaires sociales est diligentée.

Les conditions de travail sont également à l’origine de deux nouveaux suicides d’infirmiers. Le comble est que cela touche un mal nommé « service de santé au travail ».

per leggere l’articolo completo vai alla fonte

miroirsocial.com

http://www.miroirsocial.com/actualite/13687/cinq-infirmiers-se-sont-suicides-cet-ete-du-fait-de-leurs-conditions-de-travail?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+MiroirSocialRss+%28Miroir+Social+RSS%29

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Bologna, 17 Agosto 2016 – Comunicato AFeVA Emilia Romagna e CGIL Emilia Romagna

Ricorderemo per sempre il sorriso di Giuseppe Manfredi che ci ha lasciato Martedì 16 Agosto 2016 all’età di 66 anni dopo tre anni di malattia causata dall’Amianto. Da AFeVA Emilia Romagna e dalla CGIL Emilia Romagna un affettuoso abbraccio a tutti i suoi familiari, all’Associazione AFeVA di Casale Monferrato di cui era, nonostante la malattia, presidente, a tutti i suoi amici, alla gente di Casale Monferrato, che insieme a lui tanto ha sofferto a causa dell’Amianto e delle scelte criminali di un padronato che per il profitto ha sacrificato la vita di migliaia di persone.

Giuseppe Manfredi nel breve tempo in cui lo abbiamo conosciuto, non ci ha mai negato un sorriso, una battuta scherzosa, un racconto esilarante, era lui ad alleggerire il nostro rapporto con la malattia ed il dramma che si stava consumando, era lui che ci consolava.

Ma sopratutto è stato un partigiano della giustizia, battendosi per il riconoscimento nelle aule dei tribunali delle responsabilità di Stephen Schmidhney padrone dell’ETERNIT, lottando con costanza, perseveranza, determinazione per i diritti dei cittadini ad un ambiente libero dall’amianto, per il diritto dei malati ad avere cure adeguate, per il diritto di lavoratori e cittadini ad essere tutelati.

Giuseppe Manfredi non si è mai chiuso sul dramma del suo paese, Casale Monferrato, ma ha agito a livello nazionale ed internazionale, per costruire un movimento generale. Ha curato rapporti, con le altre associazioni e con territori diversi dal suo. E’ stato straordinario il rapporto di amicizia e di collaborazione con AFeVA Emilia Romagna e CGIL ER, alle nostre richieste di partecipazione ha sempre risposto positivamente.

Ricordiamo la sua partecipazione ed il suo intervento all’assemblea dell’AFeVA Emilia Romagna il 9 aprile 2016, il suo contributo al convegno di AFeVA e CGIL ER “Amianto e Mesotelioma: combatterli assieme” del 9 giugno 2016  (poco più di due mesi fa).

https://www.youtube.com/watch?v=8WrlpKnDvBI&feature=youtu.be

Il suo insegnamento è stato profondo, vivere la vita pienamente fino alla fine, non lasciare che la malattia ci uccida prima del tempo, condividere intensamente ogni minuto e partecipare consapevolmente e pienamente alle battaglie comuni costruendo rapporti di amicizia e fratellanza.

Facendo avanzare il cammino dei diritti e della responsabilità, per un lavoro dignitoso, per un ambiente pulito da lasciare con orgoglio alle nuove generazioni, rimediare agli scempi del profitto.

Per questo ti terremo sempre con noi Giuseppe.

AFeVA Emilia Romagna e CGIL Emilia Romagna

vedi la notizia sul sito di AfeVA ER

https://afevaemiliaromagna.org/2016/08/17/lutto-se-ne-e-andato-giuseppe-manfredi-presidente-di-afeva-casale-monferrato/

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Aumentano in Svizzera i morti d’amianto. 219 nuove diagnosi di mesotelioma nel 2015

Aumentano in Svizzera i morti d’amianto. 219 nuove diagnosi di mesotelioma nel 2015
E secondo gli esperti i casi di cancro polmonare asbesto-correlati sono sottostimati. Studi italiani sugli ex lavoratori Eternit confermano.

L’anno scorso in Svizzera sono state vendute 66’332 biciclette elettriche e 112’244 mountainbikes, nelle nostre case vivono 1,35 milioni di gatti, 500 mila cani e 4,5 milioni di pesci, mentre nelle aziende agricole elvetiche si contano 1’554’319 bovini e 1’495’737 suini. Il lettore si tranquillizzi: chi scrive non è caduto in uno stato di confusione mentale. Questo elenco di dati ci serve solo per sottolineare quanto a fondo si possa spingere la ricerca statistica e soprattutto per rilevare come in Svizzera sia per contro estremamente complesso fare luce su una questione ben più importante come per esempio la tragedia dell’amianto: mentre per scoprire le curiosità citate in entrata bastano cinque minuti di tempo e un paio di click sul nostro computer, per stabilire il numero più o meno esatto di persone che sono morte e continuano a morire a causa della fibra killer si deve passare per un percorso a ostacoli.

Leggi l’articolo alla fonte AREA7.CH

http://area7.ch/Aumentano-in-Svizzera-i-morti-d-amianto-219-nuove-diagnosi-di-mesotelioma-nel-2015-cd833400

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Trasporto ferroviario: lavori in corso

Il Presidente dell’Emilia -Romagna e della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini
(da  Regioni.it 2998 – 05/08/2016) Il 3 agosto, oltre all’intesa sul miglioramento della sicurezza (cfr. notizia successiva) si è concretizzato anche un nuovo passaggio per il miglioramento della rete regionale a livello nazionale: il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio ha infatti detto che “il Governo conferma 1,8 miliardi sulla reti ferroviarie regionali, con il primo via libera oggi dalla cabina di regìa FSC (Fondo sviluppo e coesione). A questa somma si aggiungono i 300 milioni destinati alla sicurezza ferroviaria per le linee regionali del decreto su cui si è raggiunta l’intesa alla Conferenza Stato-Regioni” del 3 agosto.

segue su fonte

http://www.regioni.it/newsletter/n-2998/del-05-08-2016/

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TRAGEDIE SUL LAVORO IN ITALIA NEL PRIMO SEMESTRE 2016:
DA GENNAIO A GIUGNO 19 MORTI ALLA SETTIMANA, 77 AL MESE PER UN TOTALE DI 461 INFORTUNI MORTALI SUL LAVORO.

L’EMILIA ROMAGNA RIMANE IN CIMA ALLA GRADUATORIA DELLE VITTIME RILEVATE IN OCCASIONE DI LAVORO, SEGUE IL VENETO. NEL SUD ITALIA SI REGISTRA L’INCIDENZA DI MORTALITA’ PIU’ ELEVATA.

IL DECREMENTO DELLA MORTALITA’ RISPETTO AL PRIMO SEMESTRE 2015 SALE AL 5,5%.

La media è molto pesante e racconta bene, purtroppo, la tragedia quotidiana delle morti bianche nel nostro Paese. Da gennaio a giugno, infatti, sono 461 le persone che hanno perso la vita sul lavoro in Italia: 341 gli infortuni mortali rilevati in occasione di lavoro e 120 quelli in itinere. Un numero drammatico che si traduce in una tragica media di 77 vittime al mese, ossia 19 alla settimana.

Questa la prima mappatura della più recente indagine condotta dagli esperti dell’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega Engineering di Mestre sulla base di dati Inail. Uno scenario come sempre sconfortante in cui l’unico dato positivo è il decremento della mortalità in occasione di lavoro, rispetto ai primi sei mesi del 2015 pari al 5,5 per cento.
Altro dato significativo è quello dell’Emilia Romagna che, con 44 infortuni mortali rilevati in occasione di lavoro nei primi sei mesi del 2016, si mantiene in prima posizione, superando il Veneto che si localizza al secondo posto (35 vittime). Al terzo posto scende invece la Lombardia che registra 33 infortuni mortali.

segue su

http://www.diario-prevenzione.it/index.php?option=com_content&task=view&id=5056&Itemid=2

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Rischio scavi: i sistemi provvisionali di sostegno e protezione

Un documento presenta le attività di movimento terra correlate alle opere di fondazione. La realizzazione di sistemi provvisionali di sostegno e protezione: sistemi metallici di puntellamento e armature per terreni coerenti e granulari.
Napoli, 3 Ago – Nelle scorse settimane abbiamo affrontato il tema degli  scavi per le opere di fondazione con riferimento ai rischi per gli operatori e alla possibilità di ridurre i rischi. E abbiamo sottolineato che “importanza prioritaria va attribuita ai provvedimenti d’ordine tecnico-organizzativo diretti ad eliminare o ridurre sufficientemente i pericoli alla fonte ed a proteggere i lavoratori mediante mezzi di protezione collettivi”.

A ricordarcelo è il contenuto di alcuni materiali didattici, in materia di “Organizzazione del cantiere”, pubblicati sul sito web del Dipartimento Ingegneria Civile Edile Ambientale dell’ Università degli Studi di Napoli Federico II e a cura del Prof. Fabrizio Leccisi.

l’articolo prosegue alla fonte su PUNTOSICURO.IT

http://www.puntosicuro.it/sicurezza-sul-lavoro-C-1/tipologie-di-rischio-C-5/rischio-scavi-C-53/rischio-scavi-i-sistemi-provvisionali-di-sostegno-protezione-AR-16116/

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FR – ANSES issues its conclusions regarding criteria for the identification of endocrine disruptors

In May 2016, ANSES, the  French Agency for Food, Environmental and Occupational Health & Safety, received a formal request to propose criteria for defining endocrine disruptors (EDs). On 15 June 2016, while this request was being examined, the European Commission (EC) published a proposal for criteria for identifying EDs, which had been expected since late 2013.

ANSES has recently issued the results of its expert assessment, whose scope had to be modified to take into account the draft proposed by the Commission. In its conclusions, the Agency recommends retaining the definition and criteria for identifying EDs from Option 3 of the European Commission’s 2014 roadmap, which enables EDs to be distinguished into three categories: “known”, “presumed” and “suspected”.

In addition, the Agency recommends that classification of EDs be conducted by a single European body, to avoid any risk of divergence of classification for a given substance.

For more information

https://www.anses.fr/en/content/anses-issues-its-conclusions-regarding-criteria-identification-endocrine-disruptors

ANSES opinion

https://www.anses.fr/en/system/files/SUBCHIM2016SA0133EN.pdf

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Campi elettromagnetici, in GU il decreto attuazione della direttiva 2013/35/UE

ROMA – Campi elettromagnetici. È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.192 del 18 agosto 2016 il Decreto legislativo 1 agosto 2016 n.159 Attuazione della direttiva 2013/35/UE sulle disposizioni minime di sicurezza e di salute relative all’esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici (campi elettromagnetici) e che abroga la direttiva 2004/40/CE. Decreto che modifica il Dlgs 81/08, che entrerà in vigore il 2 settembre e le cui disposizioni erano state previste dalla Legge di delegazione europea 2014.

SEGUE SU FONTE

http://www.quotidianosicurezza.it/normativa/leggi/decreto-attuazione-direttiva-campi-elettromagnetici.htm

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La solitudine di un capotreno

Perché in questo strano paese i poliziotti, i carabinieri, la finanza, tutti sono sempre almeno in due. Un capotreno invece non si capisce perché sia solo. Un’azienda vuole risparmiare e può decidere di risparmiare sulla tua pelle, sulla tua sicurezza e anche su quella dei viaggiatori. Ma non lo decide da sola

>>> SEGUE su

http://www.ninin.liguria.it/2016/08/31/leggi-notizia/argomenti/contromano/articolo/la-solitudine-di-un-capotreno.html

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Automatisation et emploi : plus de questions que de réponses

Dans une excellente note d’analyse de France Stratégie (juillet 2016), Nicolas Le Ru explique pourquoi divers auteurs donnent des évaluations très différentes du nombre d’emplois menacés par l’automatisation. Trois contributions, devenues célèbres, sont représentatives de l’état de la controverse.

http://theconversation.com/automatisation-et-emploi-plus-de-questions-que-de-reponses-64501

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UTILITY
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Gino Rubini, editor di www.diarioprevenzione.it

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