newsletter diario prevenzione -24 ottobre 2018 vol.n° 143


newsletter diario prevenzione
 
24 ottobre 2018 vol.n° 143
 
notizie, documenti e link sui temi del governo
dell’ambiente, della salute della sicurezza
nel lavoro e sulla responsabilità sociale
d’impresa
 
 
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Notizie Salute
Sicurezza
Lavoro Ambiente
Ottobre 
2018
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Infortuni e malattie professionali: conoscere per prevenire. 
Perché il sistema informativo stenta a nascere?
 
Casa della Cultura di Milano, Via Borgogna 3 Milano
lunedì 22 ottobre 2018, ore 10 –13
 
Movimento per la Difesa e il Miglioramento del Servizio Sanitario Nazionale
sono disponibili le presentazioni
 
PROGRAMMA
 
Moderatore: Vittorio Carreri
 
Presentazione della tematica a cura di Eugenio Ariano, Susanna Cantoni
TUTTE LE PRESENTAZIONI 
 
 
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GESTIONE DEL RISCHIO CHIMICO E CANCEROGENO IN SANITA’ – Parte 2: Focus chemioterapici antiblastici
Fonte SNOP.IT
 
Seminario di studio e approfondimento
 
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GB: Addetti al pulimento in prima linea nelle ferite da aghi
 
FONTE UNISON
( traduzione controllata con Google )
Le cifre mostrano l’importanza del controllo dei rischi, mentre inizia la Settimana europea della salute e della sicurezza
Quasi due terzi di coloro che chiedono il risarcimento per ferite da aghi sono gli addetti alle pulizie – principalmente a causa degli aghi che non sono stati correttamente smaltiti.
 
“Queste cifre sono un monito dei rischi per la salute e la sicurezza posto da punture di aghi usati, e come essi possono influenzare il personale in tutti i settori, e non solo il personale clinico”, ha dichiarato Robert Baughan assistente nazionale ufficiale di salute e sicurezza del Sindacato della Funzione Pubblica inglese UNISON in occasione della Settimana europea della salute e della sicurezza.
 
Il 62% di questi casi proveniva da addetti alle pulizie di tutti i settori, compresi sanità, assistenza sociale, istruzione e governo locale.
SEGUE SU 
 
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“I primi 40 anni del Servizio Sanitario Nazionale: il contributo dell’ igiene alla salute e all’equità”
 
Riva del Garda – 17-10 ottobre 2018
 
Si è tenuto a Riva del Garda il 51° Congresso Nazionale della SItIApre in una nuova finestra.
 
Fra i numerosi contributi segnaliamo quello presentato il 19/10 (Workshop 11) dal presidente CIIP Susanna Cantoni
 
Allegati:
Scarica questo file (Prevenire gli infortuni nei lavoratori precari.pdf)
 
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Snpa e Club di Roma, scenari globali e prospettive nazionali
FONTE AMBIENTEINFORMA
Nella Sala del Cenacolo presso il Senato a Roma il secondo evento preparatorio verso la Conferenza nazionale Snpa 2019. Un confronto con il think tank nel suo 50 anniversario su dati, conoscenza ambientale, prospettive future.
 
E’ possibile intraprendere la strada della sostenibilità con una popolazione, un impatto ambientale e un degrado sociale in crescita? Grazie alla disponibilità di dati e statistiche ambientali, il Club di Roma ha elaborato scenari al 2030 e 2050 rispetto ai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Le proiezioni mostrano come, proseguendo nell’attuale situazione, Usa ed Europa non raggiungeranno gli obiettivi, mentre la Cina, partita dal basso, tenderà a centrarne molti più di quelli odierni.
 
La produzione di dati e statistiche ambientali è una delle principali attività del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente e consente di monitorare la situazione ambientale in Italia. In preparazione alla Conferenza nazionale SNPA del febbraio 2019, il Sistema ha organizzato a Roma il 19 ottobre, presso il Senato, un momento di confronto con chi questa conoscenza ambientale la mette a frutto per delineare scenari globali. L’occasione è stata il 50° anniversario del Club di Roma, il think tank fondato da Aurelio Peccei, che a distanza di mezzo secolo lancia un nuovo allarme sulla sostenibilità del nostro pianeta.
 
Gli scenari descritti nel volume “Come on!” mostrano una crisi ambientale strettamente connessa a quella sociale, politica, economica e morale. Sistemi economici stretti dai dettami della finanza, guerre e lotte intestine, povertà, disoccupazione e migrazioni di massa: tutto concorre ad aggravare le disuguaglianze e gli squilibri ecologici, lasciando milioni di persone in uno stato di paura e di disperazione.
 
Come descritto da Ernst Ulrich von Weizsäcker, co-presidente del Club di Roma, siamo passati in poco tempo da un mondo “vuoto” ricco di natura e con scarsa presenza umana, ad uno “pieno” povero di biodiversità e straripante di esseri umani, prodotti tecnologici e rifiuti. A partire dalla metà del secolo scorso, è iniziata la cosiddetta “grande accelerazione” (the great acceleration), che ha portato il mondo ad un incremento continuo e straordinario  del numero di esseri umani, allo sfruttamento energetico, alla crescita delle aree urbane, dei veicoli, dell’uso dell’acqua, alla deforestazione e alla  perdita di suolo. Nonostante i grandi progressi scientifici dell’umanità, non sappiamo come potrebbe reagire il pianeta se supereremo quella soglia critica oltre la quale si possono innestare effetti devastanti. SEGUE SU >>>>
 
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Canada: messa al bando dell’amianto, finalmente !
 
18 ottobre 2018
 
FONTE :IBAS Blog – Laurie Kazan-Allen
 
Nel settembre 2003, quando i delegati alla prima conferenza internazionale per la messa al bando dell’amianto in Canada si sono riuniti nel Parlamento di Ottawa per due giorni di presentazioni e discussioni, 1 deputati sostenitori di questo evento furono sottoposti a un bombardamento di fax pro-amianto, un altro “rapporto scientifico” che “assolveva”  l’amianto crisotilo (bianco) è stato rilasciato dalla lobby del settore e Parliament Hill era inondata di picchetti provenienti dalla regione mineraria dell’amianto del Québec.
 
Dopo quindici anni e molte discussioni e iniziative  sulla messa al bando dell’amianto ,  il governo canadese ha finalmente adottato divieti per chiudere l’importazione, la vendita e l’uso dell’amianto nel paese che per la maggior parte del XX secolo è stata la più grande nazione produttrice di amianto del mondo.
 
 
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Travail & Sécurité : numéro d’octobre 2018
Segnalazione
Numéro 798 de la revue Travail & Sécurité
Dans ce numéro, découvrez un dossier sur la formation initiale. Développer des compétences en prévention des risques dès l’enseignement professionnel et supérieur permet de diviser par deux les accidents du travail chez les jeunes, une population particulièrement vulnérable.
La Rivista Travail & Sécurité n°ro 798
 
 
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PdE
Rivista di psicologia applicata all’emergenza, alla sicurezza e all’ambiente. Anno 14, numero 50 Ottobre 2018
 
In questo numero
 
– Comportamenti prosociali: come attivarli in emergenza
di Antonio Zuliani
 
– Il rischio, la sua percezione e la sua accettabilità
di Wilma Dalsaso e Elisabeth Gesualdi
 
– Odori e Culture
di Martina Zuliani e Antonio Zuliani
 
LA RIVISTA
 
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Classificazione, etichettatura e imballaggio di prodotti chimici  ( Reach) in assenza di un accordo Brexit
In che modo la classificazione, l’etichettatura e il confezionamento di sostanze chimiche pericolose sarebbero regolamentati se il Regno Unito lasciasse l’UE nel marzo 2019 senza alcun accordo. Un elaborato del Governo britannico .
 
LA GUIDA 
 
VEDI INOLTRE LE GUIDE DI ADATTAMENTO  PER LE ALTRE TEMATICHE
 
Biocidal Products Regulation (BPR) – ‘Regulating biocidal products if there’s no Brexit deal’
Plant Protection Products (PPP) regulation – ‘Regulating pesticides if there’s no Brexit deal’
Prior Informed Consent (PIC) regulation – ‘Export and import of hazardous chemicals if there’s no Brexit deal’
Regulation on mercury – ‘Control on mercury if there’s no Brexit deal’
Regulating Persistent Organic Pollutants (POPs) – ‘Control on Persistent Organic Pollutants if there’s no Brexit deal’
vedi tutti i link su >>>
 
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GB: Il sindacato dei piloti mette in guardia i politici sul pericolo che hanno i piloti di “dormire sul lavoro” a causa della fatica
Pubblichiamo questa notizia tratta dal sito dei piloti inglesi Balpa perchè è molto significativa rispetto alla sicurezza dei voli. Il rischio per i piloti di “dormire ad occhi aperti” non è un caso remoto. Le denunce dei piloti rispetto ai turni, al carico di lavoro sono assai preoccupanti, non riguardano solo i piloti britannici, coinvolgono, verosimilmente, tutto il settore dell’aviazione civile. L’iniziativa dei piloti inglesi di riferire ai decisori politici sulle condizioni di lavoro è senz’altro un primo passo per una maggiore gestione del rischio in tutto il settore a cominciare dalle compagnie low cost. Editor
 
traduzione assistita da google translator
 
 
 
FONTE BALPA
 
Data di rilascio: 15/10/2018
 
L’Associazione dei piloti di linea aerea britannica (BALPA) dirà ai parlamentari che occorre fare di più per garantire che una cultura comprenda, stabilisca le priorità e gestisca l’affaticamento, in particolare nei settori critici per la sicurezza come l’aviazione.
 
Il capo della sicurezza del volo BALPA, il dott. Rob Hunter, terrà il briefing al seminario sul sonno e la salute a Portcullis House martedì 16 ottobre. Esperti di medicina, ricerca e settori professionali saranno presenti per mettere in evidenza le ultime ricerche e discutere le implicazioni per la politica.
 
Il dott. Hunter metterà in evidenza i problemi che i piloti devono affrontare nei turni di lavoro in cui gli orari di inizio variano drammaticamente di giorno in giorno, attraversando i fusi orari e rimanendo lontani da casa. Discuterà anche il problema del sonno involontario a chi è al comando del volo ed esaminerà le cose che impediscono gli incidenti legati alla fatica.
 
Il dott. Hunter sottolineerà che una cultura della fatica simpatica nell’aviazione, dove i piloti non temono di essere penalizzati per aver segnalato livelli inaccettabili di stanchezza, è vitale.
 
Dr Hunter dirà:
 
“Nell’aviazione, e in realtà in qualsiasi settore critico per la sicurezza, dobbiamo capire la fatica e creare una cultura che la metta in evidenza e la mitighi.
 
“Il team di Out Flight Safety ha monitorato i registri e gli orari dei piloti e ha evidenziato numerosi accordi di lavoro che stanno mettendo a dura prova gli equipaggi.
 
“C’è una discrepanza nel numero di rapporti ufficiali di stanchezza ricevuti dall’Autorità per l’aviazione civile (CAA) e ciò che i piloti ci dicono che stanno vivendo. Riteniamo che ciò dipenda dalla mancanza di una cultura aziendale che non biasimi i piloti che denunciano condizioni di lavoro troppo gravose e non sanzioni coloro che segnalano i pericoli di addormentarsi durante il volo.
“Anche BALPA sente sempre più casi di malattie a lungo termine legate all’affaticamento e al” burnout “, nonché una maggiore domanda di lavoro part-time. Questi sono indicatori che i livelli di lavoro attuali non possono essere sostenuti.
 
“Come industria non possiamo cadere nella trappola di” dormire sul lavoro “quando si tratta di fatica. È fondamentale che in tutto il settore ci si occupi di questo problema e si introducano sistemi di gestione della fatica sensibili.
 
“Questo briefing dà a BALPA la possibilità di aiutare chi è al potere a comprendere la complessità del problema e concentrarsi su come possiamo iniziare a mitigare la fatica”.
 
Dr Rob Hunter Biografia:
 
Il dott. Rob Hunter è a capo della sicurezza del volo per la British Airline Pilots ‘Association ed è un commissario per la sicurezza dei trasporti. È un medico qualificato, un consulente specialista in medicina aeronautica e pilota di Boeing e Airbus. Gestisce un dipartimento che sta studiando “quanto è stanco è troppo stanco” per i piloti di linea aerea intraprendere il proprio lavoro.
 
 
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Un lavoro dovrebbe essere sufficiente!’: Lavoratori Marriott in sciopero nelle città degli Stati Uniti
 
 
FONTE IUF.ORG
4 ottobre 2018  Notizie
 
Più di 1.500 membri di UNITE HERE hanno lasciato il lavoro in sciopero a tempo indeterminato presso 7 hotel a marchio Marriott a Boston, USA, il 3 ottobre a sostegno della loro richiesta di posti di lavoro sicuri e sufficienti per vivere. Il giorno seguente, sono stati raggiunti dai lavoratori negli hotel Marriott di San Francisco e San Jose, in California, portando il numero totale di aderenti allo sciopero a 4.000. Lunghi negoziati non sono riusciti a soddisfare le richieste del sindacato per un accordo che avrebbe portato salari dignitosi, sicurezza sul posto di lavoro e una migliore protezione contro le molestie sessuali che affliggono i lavoratori dell’ospitalità.
 
I membri dell’Unione si stanno anche preparando per possibili azioni di sciopero al Marriott in altre città in tutto il paese dopo che i membri hanno votato a stragrande maggioranza per autorizzare gli scioperi se la contrattazione fallisce.
 
 
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“L’integrazione della sicurezza e della salute nell’istruzione – Uno studio empirico sugli esempi di buone pratiche su www.enetosh.net
 
Rapporto ENETOSH (*)
 
(*) La rete europea Istruzione e formazione in materia di sicurezza e salute sul luogo di lavoro (ENETOSH) offre una piattaforma per la condivisione sistematica delle conoscenze su questioni relative all’istruzione e alla formazione in materia di sicurezza e salute sul lavoro.
 
Il 18 aprile il nuovo rapporto ENETOSH “L’integrazione della sicurezza e della salute nell’istruzione – Uno studio empirico sugli esempi di buone pratiche su www.enetosh.net” è stato lanciato al 21 ENETOSH Network Meeting di Brighton.
Sulla base dell’approccio delle impostazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e dei suoi elementi chiave di partecipazione, empowerment, sostenibilità e messa in rete è stato analizzato un campione rappresentativo di esempi di buone pratiche all’interno del database ENETOSH.
Questo studio contribuisce a “prove pratiche” dell’integrazione della SSL nei processi di istruzione e di apprendimento a quattro livelli di istruzione (scuola materna / scuola, istruzione e formazione professionale iniziale, istruzione superiore e formazione professionale continua).
Troverete il rapporto qui .
 
 
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Lavoratori “spediti” all’estero: sempre di più. E a rischio sociale
 
Nel 2016, 2,3 milioni di lavoratori sono stati “spediti” all’estero dalle loro aziende: il 50% in più rispetto al 2011. Molti i rischi a cui questi lavoratori sono esposti: “dumping sociale”, infortuni e mancato rispetto delle norme per la sicurezza e la salute sul lavoro. Nella ricostruzione a L’Aquila, “distacco” significò “caporalato”. Lo studio “Poosh”
L’articolo segue alla Fonte su Redattore Sociale
 
 
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Campane a morto per il Sistema Sanitario Nazionale. Perché conviene alla nostra salute e alle nostre tasche difendere la sanità pubblica
 
Milano, 27 ottobre 2018
Ore 9.00 -18.00
 
Palazzo Reale, Piazzetta Reale 14, (MM Duomo)
 
 
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INFO IN BREVE
 
Francia: Augmentation de 51 % des violence physiques ou verbales au travail entre 2012 et 2017 pour les fonctionnaires de Bercy
 
 
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INFO IN BREVE
 
Scheda informativa Strumenti pratici e orientamenti in materia di sostanze pericolose nei luoghi di lavoro
 
 
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INFO IN BREVE
 
AMIANTO, DIRITTI, PENSIONI: Martedì 6 novembre 2018 Manifestazione Nazionale CGIL-CISL-UIL – Associazioni Amianto
 
 
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INFO IN BREVE
 
PuntoSicuro ad Ambiente Lavoro: come cambia la prevenzione
 
 
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SEGNALAZIONE STRUMENTI DI LAVORO
 
 
Quaderni Tecnici per i cantieri temporanei o mobili
 
Obiettivo dei Quaderni Tecnici per i cantieri temporanei o mobili è accrescere il livello di sicurezza nei cantieri temporanei o mobili.
Forniscono informative basate su leggi, circolari, norme tecniche specifiche e linee guida utili a individuare e perfezionare metodologie operative per il miglioramento delle misure di prevenzione contro i rischi professionali.
I Quaderni sono rivolti a coloro che operano nell’ambito dei cantieri temporanei o mobili rappresentando un agile strumento sia per l’informazione e la formazione dei lavoratori sia per il miglioramento dell’organizzazione delle piccole e medie imprese.
 
VAI AL SITO INAIL PER SCARICARE I QUADERNI 
 
 
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UTILITY
 
La raccolta delle newsletter di diario prevenzione è disponibile sul sito
 
 
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Se desideri segnalare a un/a collega questa newsletter, la modalità per iscriversi alla mailing list è la seguente: il tuo/a collega può inviare dalla sua mail una email vuota al seguente indirizzo notizie-subscribe@diario-prevenzione.it
il programma che gestisce la mailing list invierà in automatico una mail di verifica con richiesta di conferma
 
La newsletter è gratuita: riceverai al tuo indirizzo e-mail una rassegna stampa mensile contenente le principali novità pubblicate sui maggiori siti e media che trattano la prevenzione dei rischi sul lavoro e negli ambienti di vita. La newsletter di diario prevenzione è il mezzo migliore per aggiornarsi.
 
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Cordiali saluti a tutt.*, grazie per l’attenzione
arrivederci alla prossima newsletter
 
Gino Rubini, editor di www.diario-prevenzione.it
 
°°°°°°
 
Per favore non stampare questa newsletter
per non sprecare risorse energetiche ed ambientali . grazie

Newsletter diario prevenzione – 1 ottobre 2018 – vol. n° 142 –


http://www.diario-prevenzione.it
1 ottobre 2018 vol.n° 142

notizie, documenti e link sui temi del governo
dell’ambiente, della salute della sicurezza
nel lavoro e sulla responsabilità sociale
d’impresa

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Notizie Salute
Sicurezza
Lavoro Ambiente
Settembre
2018
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La via da seguire per la sicurezza e la salute nelle micro e piccole imprese europee: sintesi della conferenza ora disponibile

28/09/2018
Fonte OSHA.EU

Il sommario illustra ciò che gli esperti hanno detto alla conferenza ad alto livello “Quando le dimensioni contano … la via da seguire per migliorare la sicurezza e la salute sul lavoro nelle micro e piccole imprese europee (MSE)”.
I partecipanti hanno incluso il Commissario Thyssen, i membri del team di progetto e molti altri stakeholder chiave. Hanno discusso i principali risultati e il potenziale impatto futuro del progetto SESAME dell’UE-OSHA (per “Piccole e micro imprese sicure”).

L’obiettivo generale del progetto è fornire supporto per raccomandazioni politiche basate su dati concreti e facilitare lo sviluppo di strumenti pratici attraverso l’identificazione di fattori chiave di successo per migliorare la sicurezza e la salute sul lavoro nelle micro e piccole imprese in Europa.

https://www.diario-prevenzione.it/?p=1644

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AIE – 42° Convegno Nazionale
Epidemiologia e diritto alla salute: riaffermare i principi del SSN nello scenario attuale e futuro
Grand Hotel Tiziano – Viale Porta d’Europa – Lecce
mercoledì 24/10 – venerdì 26/10

Programma Lavori

http://www.epidemiologia.it/epidemiologia-e-diritto-alla-salute-riaffermare-i-principi-del-ssn-nello-scenario-attuale-e-futuro/

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L’individuazione del garante della sicurezza nelle aziende complesse

SEGNALAZIONE

FONTE PUNTOSICURO.IT

Autore: Gerardo Porreca

Categoria: Sentenze commentate
01/10/2018: Nelle strutture aziendali complesse, ai fini dell’individuazione del garante della sicurezza e delle relative responsabilità, occorre fare riferimento al soggetto, datore di lavoro dirigente o preposto, espressamente deputato alla gestione del rischio.

https://www.puntosicuro.it/sicurezza-sul-lavoro-C-1/rubriche-C-98/sentenze-commentate-C-103/l-individuazione-del-garante-della-sicurezza-nelle-aziende-complesse-AR-18445/?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_content=3&utm_campaign=nl20181001%2BPuntoSicuro%3A+sommario+del+1+ottobre+2018&iFromNewsletterID=2102

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Relazione sullo stato di avanzamento sul divieto dell’amianto in Canada

FONTE: SEGRETERIATO INTERNAZIONALE PER L’ABOLIZIONE DELL’AMIANTO

28 settembre 2018

Quando si parla di amianto, il progresso non è mai lineare; sembra per ogni passo in avanti, ci siano due passi indietro. La situazione in Canada è un esempio calzante. Il periodo di consultazione sui piani canadesi per la messa al bando dell’amianto è stato completato e l’introduzione della legislazione per vietare l’uso di amianto è in programma. Tuttavia, la spina perenne del Canada rimane Quebec, l’antico cuore dell’amianto del paese dove interessi consolidati commerciali, politici ed economici si oppongono all’attuazione di restrizioni più severe 1 e alla legislazione per prevenire lo sfruttamento commerciale dei residui minerari. 2

Attualmente, lo standard del Quebec consente ai lavoratori di essere esposti a 1 fibra di amianto crisotilo per centimetro cubo (1f / cm 3 ); 10 volte superiore a quello consentito da Ottawa (0,1 f / cm 3 ) e 100 volte superiore a quello di Svizzera e Paesi Bassi (0,01 f / cm 3 ). 3 Una consultazione pubblica intrapresa più di 18 mesi fa dal Comitato del Quebec sugli Standard, Equity, Health and Safety (CNESST) per valutare l’inasprimento dei regolamenti del Quebec rimane impantanata con il premier Philippe Couillard del Quebec che esercita il doppio senso del servizio civile per spiegare i continui ritardi:

segue su
https://www.diario-prevenzione.it/?p=1637

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Lavaggio a secco o pulizia dell’acqua – Scheda INRS

SEGNALAZIONE
Una nuova checklist tecnica
L’INRS pubblica un promemoria tecnico dedicato alla stampa, un settore di attività in rapida evoluzione. Tre domande a Cosmin Patrascu, esperto in rischi chimici all’INRS.

Che cosa presenta questa nuova pubblicazione?
L’aiuto tecnico mémoire La pressatura. Il lavaggio a secco o la pulizia dell’acqua (ED 6308) presenta i rischi professionali presenti nelle lavanderie a secco, un settore che si è evoluto molto negli ultimi anni. Mentre la maggior parte di queste società utilizzava il percloroetilene per il trattamento dei tessili, i regolamenti hanno limitato o vietato l’uso di questa sostanza dal 2013. Nel 2022, tutte le macchine a base di percloroetilene situate in locali contigui ai locali occupati da parte di terzi, siano essi alloggi, negozi o uffici, saranno sostituiti da macchine che non utilizzano il percloroetilene. Attualmente esistono due percorsi alternativi per le macchine che utilizzano il percloroetilene: pulizia dell’acqua o solventi combustibili.
segue su fonte INRS

http://www.inrs.fr/actualites/nettoyage-sec-aquanettoyage.html

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DoRS ha pubblicato “Vittime”

Gruppo di lavoro Storie di infortunio – Settembre 2018

Questa raccolta di racconti, scritti dagli operatori dei Servizi di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro del Piemonte e della Lombardia, nasce dallo sforzo di restituire umanità e sentimento ai protagonisti delle inchieste e alle vittime degli infortuni, vittime entrambi di un sistema di sicurezza che deve essere migliorato.

Ogni racconto narra una storia individuale ma, riletto nell’ambito di una comunità, diventa parte di un sapere collettivo come patrimonio da condividere per evitare il ripetersi di tanti eventi infausti.

Vittime può essere scaricato dal sito di DoRS

https://www.dors.it/page.php?idarticolo=3179

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Rapid Alert System – Rapporto settimanale Rapporto 39 (Pubblicato il: 28/09/2018)

Rapporto settimanale a cura della Commissione Europea sui prodotti di consumo, non alimentari non farmaceutici pericolosi che sono stati segnalati dalle autorità competenti degli stati membri.

Rapporto settimanale Rapporto 39 (Pubblicato il: 28/09/2018)

https://ec.europa.eu/consumers/consumers_safety/safety_products/rapex/alerts/?event=main.weeklyOverview&web_report_id=3082

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GB: la Brexit potrebbe offrire l’occasione al governo inglese per cancellare i diritti dei lavoratori acquisiti con le direttive europee su salute e sicurezza e orario di lavoro
FONTE : GMB

Il segretario della Brexit David Davis e Jacob Rees-Mogg hanno svelato il piano IEA durante un evento di questa mattina.

La relazione afferma che le protezioni esistenti come la direttiva sull’orario di lavoro vanno “ben oltre quelle che possono essere viste come protezioni ragionevoli dei lavoratori”. [1]

Perdere le protezioni della direttiva sull’orario di lavoro significherebbe che:

7 milioni di lavoratori potrebbero perdere i diritti alle ferie pagate – 4,7 milioni di loro donne e molte con contratti a tempo zero o part-time
Ancora più lavoratori potrebbero essere costretti dai capi a lavorare settimane più lunghe di 48 ore.
I lavoratori potrebbero perdere il diritto di pranzare e riposare.
I lavoratori notturni potrebbero perdere alcune protezioni per la salute e la sicurezza. [2]
Tim Roache, segretario generale della GMB, ha dichiarato:

“È incredibile che un uomo che esortava le persone a” riprendere il controllo “sta progettando di rimuovere i diritti dai lavoratori e dare più potere ai loro capi.

“Questo non è stato sicuramente stampato sul lato di un autobus. La maschera di Boris Johnson sta chiaramente scivolando.

“Il Primo Ministro deve venire chiaramente a contestare questo rapporto. Ha promesso che i diritti di lavoro delle persone sarebbero stati protetti dopo la Brexit, ma è diventata ostaggio degli estremisti nel suo stesso partito.

“Le promesse fatte durante il referendum semplicemente non riflettono la realtà che ora affrontiamo e i pericoli di una dura Tory Brexit di destra diventano più chiari di giorno in giorno.

“Ora deve essere pubblico chi ha l’ultima parola sulla Brexit. Ci deve essere un voto pubblico sull’affare finale. ”

FONTE :
http://www.gmb.org.uk/newsroom/boris-hard-right-brexit

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Cgil: sugli infortuni basta denunce, intervenire a ogni livello
FONTE : RASSEGNA.IT CHE RINGRAZIAMO

Martini: “Occorre agire dalla contrattazione, che deve rimettere al centro le condizioni di lavoro, alle istituzioni, che devono svolgere pienamente la funzione di prevenzione, controllo ispettivo e repressione”
“Il 2018 si conferma l’anno della svolta negativa per quanto riguarda gli infortuni. Non è più tempo di denunce, occorre agire ad ogni livello, dalla contrattazione, che deve rimettere al centro le condizioni di lavoro, alle istituzioni, che debbono svolgere pienamente la funzione di prevenzione, controllo ispettivo e repressione”. È quanto dichiara il segretario confederale della Cgil Franco Martini.

Di fronte a questa situazione, sostiene “ha poco senso danzare sulle piccole variazioni dei numeri, perché il fenomeno resta serio in tutti i settori, a partire da quelli tradizionalmente ai vertici delle statistiche. L’incremento degli infortuni – prosegue – coincide peraltro con una, seppur flebile, ripresa produttiva, a dimostrazione che l’economia è ripartita senza quel necessario sforzo di innovazione che in tutte le sedi viene considerato la leva fondamentale su cui agire per la qualità del lavoro e dello sviluppo”.

Per il segretario confederale “è necessario porre uno stop alla diffusione del lavoro precario e va evitato l’indebolimento del codice degli appalti,essendo quel settore la più grande fabbrica di infortuni sul lavoro”. Inoltre “le associazioni datoriali debbono assumere l’obiettivo della sicurezza come discrimine del fare impresa, come codice etico a tutela della principale risorsa di cui dispongono, le donne e gli uomini che lavorano”.

“Per questo – conclude Martini – ribadiamo la necessità di una grande mobilitazione nazionale, a tutti i livelli, per riaffermare il valore del lavoro, nella sua qualità e dignità”.

http://www.rassegna.it/articoli/cgil-sugli-infortuni-basta-denunce-intervenire-a-ogni-livello

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Sanità pubblica e modifiche al Codice per il trattamento dei dati personali in Italia.

FONTE: DORS.IT

Autrici :Grazia Bertiglia, Dors – Elisa Valesio, Regione Piemonte

La norma italiana a completamento del Regolamento Europeo 2016/679
Le disposizioni del Regolamento Europeo per la sanità.
Le modifiche al Codice Privacy italiano
Norme specifiche e transitorie del D.Lgs. 101/2018

La norma italiana a completamento del Regolamento Europeo 2016/679

Il 10 agosto 2018 è stato approvato il D.Lgs. 101: la scelta è stata, alla fine, di conservare – per quel che si poteva – il Codice italiano (D.Lgs. 196/2003) modificandolo alla luce del Regolamento Europeo.
PROSEGUE SU FONTE
https://www.dors.it/page.php?idarticolo=3185

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E’ on line il periodico Lavoro & Salute settembre 2018
Segnalazioni

E’ disponibile online il periodico Lavoro & Salute Anno 34 n. 5 settembre 2018 Periodico sostenuto da promotori e lettori * Diretto da franco cilenti * Redazione info@lavoroesalute.org

Buona Lettura

LAVORO & SALUTE settembre 2018
http://www.lavoroesalute.org/images/pdf/2018settembre/lescinquesettembre2018last002.pdf

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Genova, 2001 e 2018 di Gavino Maciocco

SEGNALAZIONE ARTICOLO

FONTE SALUTEINTERNAZIONALE

24 settembre 2018 – 09:15 |
Gavino Maciocco

C’è un filo che lega i due terribili sfregi che ha subito la città di Genova: quello recentissimo, il crollo del ponte Morandi, e quello più lontano nel tempo (luglio 2001) in occasione del G8: giorni di terribile violenza che impedirono che si desse voce alle 300mila persone che si erano pacificamente riunite per denunciare di fronte ai “Grandi della Terra” i deleteri effetti della globalizzazione e delle politiche neo-liberiste, tra cui l’esproprio dei poteri dello Stato, l’attacco al welfare state e la spinta alla privatizzazione del patrimonio pubblico.

Leggi l’articolo completo »
http://www.saluteinternazionale.info/2018/09/genova-2001-e-2018/

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Progressi degli sforzi globali per vietare l’amianto
Fonte: Segretariato Internazionale per la messa la bando dell’amianto

La settimana scorsa, gli incontri in diversi continenti hanno sottolineato le continue interazioni di attivisti internazionali che lavorano per eliminare il rischio di amianto e ottenere giustizia per le vittime in tutto il mondo. Dal 12 al 14 settembre 2018, si è svolta a Hanoi, in Vietnam, la conferenza annuale della Rete Asbestos Ban del Sud-est asiatico (SEABAN).
L’Articolo segue su
https://www.diario-prevenzione.it/?p=1609

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L’Italia per la sanità spende il 30 per cento in meno degli altri Paesi europei

http://www.strisciarossa.it/litalia-per-la-sanita-spende-il-30-per-cento-in-meno-degli-altri-paesi-europei/

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Reddito di salute! Una proposta “indecente”?
Fonte SaluteInternazionale

http://www.saluteinternazionale.info/2018/09/reddito-di-salute-una-proposta-indecente/

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Il cattivo stato della salute della sicurezza sul lavoro in Italia
Segnalazione Intervista

FONTE : PUNTOSICURO.IT
https://www.puntosicuro.it/sicurezza-sul-lavoro-C-1/rubriche-C-98/interviste-inchieste-C-117/il-cattivo-stato-della-salute-della-sicurezza-sul-lavoro-in-italia-AR-18419/

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Prevenzione dell’esposizione alle emissioni dei motori diesel e ad altri gas di scarico durante il controllo tecnico dei veicoli
FONTE OSHA.EU
https://osha.europa.eu/it/tools-and-publications/publications/preventing-exposure-diesel-engine-emissions-and-other-exhaust/view?pk_campaign=rss_publication

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Arezzo, tragedia sul lavoro all’Archivio di Stato
FONTE RASSEGNA.IT

http://www.rassegna.it/articoli/arezzo-tragedia-sul-lavoro-allarchivio-di-stato

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Usa. Ohio. Guida robotizzata di miniautobus : gli autisti sono scesi in lotta per il loro posto di lavoro…

https://www.diario-prevenzione.it/?p=1581

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Aumento del rischio di incidenti stradali per conducenti e trasportatori della “Gig Economy”

FONTE ETUI.ORG
traduzione assistita da google translator

Secondo un nuovo rapporto dell’University College di Londra (UCL), le pressioni derivanti dall’essere un tassista o un corriere indipendente possono aumentare significativamente il rischio di essere coinvolti in un incidente stradale.

La maggior parte degli intervistati – il 63% – non ha ricevuto formazione sulla gestione del rischio del traffico stradale. Il 65% ha dichiarato di non aver ricevuto l’equipaggiamento di sicurezza, come un giubbotto ad alta visibilità, e oltre il 70% utilizza la propria attrezzatura.

Nicola Christie e Heather Ward (Centro Studi di trasporto – UCL) hanno condotto 48 approfondite interviste qualitative con i driver, i driver di consegna e manager, e analizzato le risposte a un sondaggio online al quale 200 tassisti o la consegna di pacchetti o cibo che ottiene lavoro dalle piattaforme attraverso le app.

Più di due su cinque conducenti e motociclisti (42%) hanno riferito che il loro veicolo è stato danneggiato a causa di una collisione sulla strada, e uno su dieci ha dichiarato che qualcuno era rimasto ferito. L’8% ha dichiarato di essere stato ferito e il 2% ha dichiarato che un’altra persona è rimasta ferita.
segue su
https://www.diario-prevenzione.it/?p=1574
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Cure dei malati di mesotelioma e ambulatori amianto per la sorveglianza sanitaria degli ex esposti: Approvata Delibera N° 1410 del 3/9/2018 Giunta Regionale Emilia Romagna

https://afevaemiliaromagna.org/2018/09/05/cure-dei-malati-di-mesotelioma-e-ambulatori-amianto-per-la-sorveglianza-sanitaria-degli-ex-esposti-approvata-delibera-n-1410-del-3-9-2018-giunta-regionale-emilia-romagna/

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Gino Rubini, editor di www.diario-prevenzione.it

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