prevenzione www.diario-prevenzione.it 16 gennaio 2014 vol.n° 83


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16 gennaio 2014  vol.n° 83

notizie, documenti e link sui temi del governo dell’ambiente, della salute
e della sicurezza nel lavoro
e sulla responsabilità sociale d’impresa

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Si ricomincia da tre.  Questa è la prima newsletter del 2014.

Abbiamo ritardato un pò questo numero per attendere un pò di news interessanti.

In qualche modo siamo stati accontentati: la risposta che la DG Lavoro della Commissione Europea ha dato alla lettera denuncia di Marco Bazzoni è importante. La Commissione UE ritiene che la sostituzione del DUVRI con un “incaricato” in caso di attività definibili a rischio basso” per Infortuni e M.P. (Art. 26, c. 3 del D.Lgs. 81/2008) possa configurare una probabile violazione della Direttiva 89/391/CEE . La denuncia fu presentata da Marco Bazzoni. La Commissione europea esaminerà il provvedimento e contatterà le autorità italiane.

Sarebbe bene se il Governo si astenesse d’ora innanzi a procedere con decreti di modifica della legislazione in materia di lavoro, di sicurezza sul lavoro illegittimi  pasticciati e inutili.
Vi sono le sedi  nelle quali si può procedere al miglioramento della legislazione senza incorrere in questi infortuni: le Commissioni Lavoro Camera o Senato potevano audire la CIIP e recepire proposte ragionevoli ed efficaci.

Tra gli eventi importanti che intendiamo segnalare il 44° SEMINARIO DEL PROGRAMMA INTERDISCIPLINARE DI RICERCA ORGANIZATION AND WELL-BEING sul tema dello Stress riferito ai contesti lavorativi (1) che si svolgerà il giorno 20 a Bologna.

Mentre stiamo scrivendo sono in atto grandi manovre per intervenire sulle regole del lavoro: il JOB ACT proposto dal PD di Renzi avrà impatti rilevanti sulle condizioni dei lavoratori e sulle modalità di gestione dei rischi nei luoghi di lavoro.

A livello europeo sono in atto iniziative per ridurre le responsabilità delle imprese nella valutazione e gestione dei rischi.

Il futuro delle condizioni di lavoro in Europa dipenderà molto dal risultato delle elezioni del Parlamento Europeo che si celebreranno a maggio di quest’anno. I rischi di una regressione sociale, culturale e politica nella composizione del Parlamento europeo sono molto elevati.

Occorre si sviluppi una grande partecipazione consapevole per inviare al Parlamento europeo candidati in grado di fare fronte con la ragione, metodo e continuità alle ondate di populismo becero e autoritario.

Il 2014 sarà un anno impegnativo e difficile per chi lavora nel campo della prevenzione e della salute: dovremo sempre più imparare ad operare in condizioni di grande incertezza in contesti instabili che rendono sempre più difficile la progettazione e programmazione delle attività.

La continuità dell’impegno, la ricerca, la leggerezza, la precisione e l’eleganza delle soluzioni saranno i fattori decisivi per superare le difficoltà e sconfiggere questa ondata di populismo becero e autoritario. editor

(1) 44° SEMINARIO DEL PROGRAMMA INTERDISCIPLINARE DI RICERCA ORGANIZATION AND WELL-BEING sul tema dello Stress

http://www.diario-prevenzione.it/index.php?option=com_content&task=view&id=4138&Itemid=2

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NOTIZIE AMBIENTE SALUTE
SICUREZZA LAVORO

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HESAMAG CHEMICAL HAZARDS: STATE OF PLAY 6 YEARS INTO REACH

Current issue
Chemical hazards: state of play 6 years into REACH

The special report of the latest issue of HesaMag looks at workers’ exposure to chemical risks. Six years after the REACH Regulation came onto the books, is Europe’s chemicals market now kinder to health and the environment?

HesaMag lets various involved professionals – mainly from the trade unions, NGOs and labour inspectorates – have their say. Knowing that the benefits of REACH to workers’ health cannot be gauged for years – not to say decades – they mostly give it a cautious but critical thumbs up.

LEGGI GLI ARTICOLI

http://www.diario-prevenzione.it/index.php?option=com_content&task=view&id=4155&Itemid=2

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Decreto 81: disponibile il testo coordinato nell’edizione dicembre 2013

Disponibile online il testo coordinato del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro con tutte le più recenti disposizioni integrative e correttive.

IL TESTO

http://www.diario-prevenzione.it/docbiblio/TU%2081-08%20-%20Ed.%20Dicembre%202013.pdf

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16/01/14 – Imparare dagli errori: gli incidenti con macchine miscelatrici

Esempi di infortuni correlati all’utilizzo di una macchina miscelatrice in un’industria chimica. L’analisi delle concause, la prevenzione, l’errato comportamento e il mancato rispetto delle norme di sicurezza di datore di lavoro e lavoratore.

segue su fonte puntosicuro.it

http://www.puntosicuro.it/sicurezza-sul-lavoro-C-1/rubriche-C-98/imparare-dagli-errori-C-99/imparare-dagli-errori-gli-incidenti-con-macchine-miscelatrici-AR-13489/

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14/01/14 – Bruno Giorgini: Vortice polare e cambiamento climatico

The big chill, il grande freddo che ha investito New York e gran parte dell’America del Nord riscalda il cuore degli esponenti delle lobbies petrolifere, automobilistiche, tecnomilitari da sempre contrarie a qualunque ipotesi di cambiamento climatico e/o riscaldamento globale  che dir si voglia, perchè limiterebbe i loro affari, nonchè ha ridato fiato contro possibili azioni volte a limitare l’effetto serra ai fautori del capitalismo libero e selvaggio. Così tutti costoro si sono scatenati per dire “ma di quale riscaldamento globale van cianciando se siamo dentro uno degli inverni più freddi con punte fino 20-40 gradi sottozero”, nel pieno di un cosidetto vortice polare, una sorta di enorme massa di aria ghiacciata che si muove e si espande ruotando.

La polemica è diventata tanto  incandescente da indurre Obama a convocare una conferenza stampa durante la quale John Holdren, consulente scientifico del presidente, ha spiegato come il grande freddo non fosse in contraddizione con l’ipotesi del riscaldamento globale, ma a poco è valsa di fronte alle code di persone che alle fermate dell’autobus e sui marciapiedi battevano i denti imbacuccate peggio che in Siberia. Da noi sono scesi in campo tra gli altri il Foglio con un intero paginone, e Vittorio Feltri con un articolo di fondo, molto virulenti quando non sarcastici.  Allora non è forse inutile fare il punto sullo stato dell’arte nei suoi elementi inequivocabili.  Il primo riguarda l’aumento della temperatura media sulla superficie del pianeta.

Ecco un grafico con due curve che mostrano l’andamento crescente della temperatura, l’una a cura dell’ Hadley Center, l’altra della NASA/GISS, tra le istituzioni di ricerca più accreditate nel campo. Come si vede le curve sono molto vicine, e a partire dal 1970 praticamente coincidenti. Infatti tra la fine degli anni ’60 e l’inizio dei ‘70 cominciano le osservazioni satellitari, che sono evidentemente le più affidabili e precise, trattandosi di misure dirette globali sull’intera superficie incrociate con quelle della stazioni a terra (per la NASA oltre 1000), mentre quelle precedenti erano basate soltanto su misure locali di cui si faceva una media statistica pesata.

segue su fonte inchiestaonline.it

http://www.inchiestaonline.it/ambiente/bruno-giorgini-vortice-polare-e-cambiamento-climatico/

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14/01/14 – Linee di indirizzo della Regione Toscana per gli accertamenti sanitari di assenza di alcoldipendenza in lavoratori addetti a mansioni che comportano particolari rischi per la sicurezza, l’incolumità e la salute di terzi. (07 Gen 2014)

Con Delibera 9 dicembre 2013 n. 1065 la Regione Toscana ha emanato le sue Linee di indirizzo della Regione Toscana per gli accertamenti sanitari di assenza di alcoldipendenza in lavoratori addetti a mansioni che comportano particolari rischi per la sicurezza, l’incolumità e la salute di terzi.

fonte medicocompetente.it

Il documento è visualizzabile qui

http://www.medicocompetente.it/news/692/Linee-di-indirizzo-della-Regione-Toscana-per-gli-accertamenti.htm

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14/01/14 – Storie di infortunio: non era il suo momento

Un operaio è rimasto schiacciato dal portellone di una tramoggia di carico: come è avvenuto l’incidente, chi è stato coinvolto, le cause, i risultati delle inchieste e le indicazioni per la prevenzione.

Grugliasco (TO), 14 Gen – Il Centro regionale di Documentazione per la Promozione della Salute della Regione Piemonte ( Dors) raccoglie  storie d’infortunio rielaborate dagli operatori dei Servizi PreSAL delle ASL piemontesi a partire dalle inchieste di infortunio, con la convinzione che conoscere come e perché è accaduto sia una condizione indispensabile per proporre soluzioni efficaci per la prevenzione. In questa storia, dal titolo “Non era il suo momento” (a cura di Danilo Chirco, Servizio Pre.S.A.L. della Asl TO 4), un operaio è rimasto schiacciato dal portellone di una tramoggia di carico.

segue su fonte puntosicuro.it

http://www.puntosicuro.it/sicurezza-sul-lavoro-C-1/settori-C-4/industria-siderurgica-lavorazione-metalli-C-19/storie-di-infortunio-non-era-il-suo-momento-AR-13480/

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Convegno nazionale “La violenza sulle donne e le strade per la prevenzione”
Marina Penasso, Dors

Secondo uno studio dell’Organizzazione mondiale della Sanità sul tema degli abusi sessuali e fisici subiti dalle donne, la violenza contro il genere femminile è una questione strutturale globale e un problema sanitario di dimensioni epidemiche. L’analisi, compiuta dall’OMS in 81 Paesi, dimostra come il 35% delle donne subisca nel corso della vita qualche forma di violenza perpetrata ai loro danni da compagni, fidanzati o mariti, mentre il 38% delle donne uccise muore per mano del partner.

Di questi e altri temi si è discusso venerdì 22 novembre 2013 al convegno nazionale “La violenza sulle donne e le strade per la prevenzione” in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

Il convegno, organizzato dalla Provincia di Torino, voleva essere un momento di riflessione e di presentazione delle attività svolte dal Tavolo Provinciale  (nato nel 2011) per progetti a tutela delle donne vittime di violenza. Oltre a ripercorrere la storia e gli sviluppi del Tavolo si è posto l’accento sui programmi di cambiamento e di recupero per gli uomini maltrattanti e sui programmi di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere che hanno visto coinvolti gli studenti delle scuole superiori e degli istituti di formazione.

I rappresentanti delle istituzioni hanno sottolineato il ritardo con cui l’Italia ha aderito (dopo che ben  22 Stati membri del Consiglio d’Europa avevano già ratificato il testo) , alla Convenzione di Istanbul che ha per tema “La  prevenzione e lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica”, e come la strada da percorrere sia ancora lunga e in salita.

L’obiettivo principale del convegno è stato quello di connettere le risposte istituzionali e di stilare un protocollo d’intesa fra i soggetti che si occupano a vario titolo del tema oggetto del convegno.

L’assessore alle Pari Opportunità della Provincia di Torino, Mariagiuseppina Puglisi, nel tracciare un bilancio sul numero delle donne uccise per mano maschile (una ogni due giorni e mezzo) ha affermato che questo tema è un problema culturale e sociale da affrontare attraverso diverse piste di lavoro, così come è stato fatto dal Tavolo fino a oggi. In particolare sono stati attivati tre gruppi di lavoro che hanno sviluppato i seguenti temi:

raccordo fra le forze dell’ordine e gli enti gestori dei servizi  socio – assistenziali;
recupero e trattamento delle persone maltrattanti;
attività di sensibilizzazione, in particolare rivolta alle scuole, formazione e informazione come strumento di prevenzione della violenza nei confronti delle donne.

I relatori hanno ricordato che, per contrastare in modo efficace i fenomeni violenti, è necessario puntare sulla prevenzione, agendo innanzitutto sulle giovani generazioni al fine di diffondere sempre più la cultura del rispetto dell’altro da sé, delle pari opportunità, della lotta alle discriminazioni. Proprio in tale direzione un gruppo di partecipanti al Tavolo, tra cui alcuni membri della Polizia locale, ha lavorato a un’iniziativa che ha visto coinvolte tredici scuole del territorio.

Come ha spiegato l’assessore alle Pari Opportunità “con questo progetto la Provincia di Torino, che su questi temi è stata citata come un’eccellenza (per esempio per aver promosso un progetto rivolto alle persone, di sesso maschile in particolare, che esercitano la violenza) anticipa l’azione del Governo, che si è prefisso di avviare un piano straordinario di iniziative contro la violenza sessuale e di genere e i dettami della Convenzione di Istanbul (ratificata dall’Italia il 20 giugno 2013) sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica”.

l’articolo segue su fonte dors.it

http://www.dors.it/pag.php?idcm=5161

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Coordinatori: responsabilità e compiti secondo la Corte di Cassazione

Gli orientamenti della Corte di Cassazione rischiano di deresponsabilizzare il sistema delle imprese, laddove si richiede al CSE un controllo continuo ed effettivo. Ne parla, in un’intervista a PuntoSicuro, Marco Masi, Coordinatore Gruppo di lavoro ITACA.

Roma, 10 Gen – Più volte abbiamo scritto come la frammentazione della catena produttiva nel comparto edile, la nascita di miriadi di subappalti e la parcellizzazione dell’organizzazione aziendale siano problemi importanti che rendono il lavoro degli attori della sicurezza, ad esempio dei coordinatori di cantiere, difficile.
A questo sia aggiunge, riguardo ai coordinatori stessi, una direzione giurisprudenziale che “rischia di deresponsabilizzare il sistema delle imprese, laddove si richiede al CSE (il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione dei lavori, ndr) un controllo continuo ed effettivo”.

segue su fonte  puntosicuro.it

http://www.puntosicuro.it/sicurezza-sul-lavoro-C-1/rubriche-C-98/interviste-inchieste-C-117/coordinatori-responsabilita-compiti-secondo-la-corte-di-cassazione-AR-13472/

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La comunicazione tra il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e il medico competente

CONVEGNO REGIONALE RLS

30 gennaio 2014, 8.00 – 17.00

Auditorium CTO Firenze
Largo Palagi, 1 – Firenze

PROGRAMMA LAVORI

http://www.diario-prevenzione.it/interim/rls_toscana_14.pdf

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Job tenure and work injuries: a multivariate analysis of the relation with previous experience and differences by age  

Antonella Bena, Massimiliano Giraudo, Roberto Leombruni, Giuseppe Costa, Massimiliano Giraudo

BMC Public Health 2013, 13:869

13 novembre 2013

IL TESTO

http://www.dors.it/alleg/newcms/201312/Bena_BMC_PH_2013.pdf

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08/01/14 – L’RSPP tra qualificazione professionale, ruolo e responsabilità

A dieci anni di distanza dall’introduzione delle capacità e dei requisiti professionali, com’è evoluta la figura giuridica dell’RSPP e quali sono le esigenze di effettività. A cura di Anna Guardavilla.

segue su fonte puntosicuro.it

http://www.puntosicuro.it/sicurezza-sul-lavoro-C-1/ruoli-figure-C-7/rspp-aspp-C-70/l-rspp-tra-qualificazione-professionale-ruolo-responsabilita-AR-13456/

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Segnaliamo la newsletter del sito www.rs-ergonomia.com, diretto da Paolo Gentile, uno strumento efficace ed utile per chi si occupa professionalmente di Prevenzione.
L’ultima , la n° 37 è molto ricca di segnalazioni e contenuti utili ai professionisti

LA NEWSLETTER  RSSP N° 37

http://www.rs-ergonomia.com/app/download/5831145196/RSPP+n.37.pdf?t=1388772511

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08/01/14 – Disabilità e lavoro: Italia bocciata

Secondo una recente sentenza della Corte di Giustizia europea per quanto riguarda il diritto al lavoro per le persone con disabilità l’Italia non ha ancora provveduto ad adeguarsi alle disposizioni europee.
Il governo italiano pertanto è stato invitato a predisporre misure organizzative atte a garantire ai portatori di handicap un normale inserimento nel mondo del lavoro e favorire il loro percorso professionale.
I Paesi membri della comunità europea hanno l’obbligo di imporre a tutti i datori di lavoro l’adozione di provvedimenti a favore dei disabili, nessun paese membro può venir meno a questo impegno.
Nella sentenza si precisa che l’Italia è venuta meno agli obblighi derivanti dal diritto comunitario a causa di un recepimento incompleto e non adeguato di della direttiva varata alla fine del 2000 sulla parità di trattamento in materia di occupazione e condizioni di lavoro.
La Corte ha stabilito infatti che gli Stati membri devono prevedere l’obbligo, per i datori di lavoro, di adottare provvedimenti efficaci (sistemazione dei locali, adeguamento delle attrezzature e dei ritmi di lavoro, ripartizione dei compiti) per consentire ai disabili di accedere al lavoro e di ricevere un’adeguata formazione, senza tuttavia imporre al datore di lavoro un onere economico sproporzionato.

>>> segue su fonte Preventionandresearch

http://www.preventionandresearch.com/disabilita-e-lavoro-italia-bocciata.html

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E’ uscito il numero di “Inchiesta” ottobre-dicembre 2013


Alla  fine del 2013 è uscito a stampa il numero di Inchiesta ottobre-dicembre 2013. La sempre maggiore indisponibilità delle librerie ad accogliere le riviste fa si che la diffusione di Inchiesta cartacea sia soprattutto legata agli abbonamenti. Chiediamo perciò a chi ci segue di far abbonare  a Inchiesta sia strutture pubbliche (ad esempio una scuola, la biblioteca comunale, la biblioteca di una università, di un centro culturale, di un centro sociale, di un ospedale, di un sindacato, di un gruppo politico, teatrale ecc…) sia singole persone (ad esempio il figlio o la figlia di un amico o amica).

Index

http://www.inchiestaonline.it/archivio/e-uscito-il-numero-di-inchiesta-ottobre-dicembre-2013/

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D.LGS 81 AGGIORNATO

Min.Lavoro: l’ultima versione aggiornata del TU in materia di salute e sicurezza sul lavoro dicembre 2013

Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha pubblicato sul proprio sito intranet la versione aggiornata del TU in materia di salute e sicurezza sul lavoro (D.L.vo n. 81/2008).

IL T.U. AGGIORNATO DICEMBRE 2013

http://www.diario-prevenzione.it/docbiblio/TU%2081-08%20-%20Ed.%20Dicembre%202013.pdf

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SEGNALAZIONI ARTICOLI
DA TWITTER

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https://twitter.com/dprevenzione

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Cordiali saluti a tutt.*, grazie per l’attenzione

Gino Rubini, editor di www.diarioprevenzione.it

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per non sprecare risorse energetiche ed ambientali . grazie

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Autore: dprev12

editor italian site www.diario-prevenzione.it

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