26 ottobre 2011 – vol.n°29
notizie, documenti e link sui temi del governo dell’ambiente, della salute e della sicurezza nel lavoro
e sulla responsabilità sociale d’impresa
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LA SETTIMANA
Non intendiamo tediare i lettori con l’elenco delle sventure pubbliche che stanno affliggendo il nostro paese. Siamo oltre il livello di sopportabilità.
E’ interessante invece riflettere su alcuni grandi problemi che derivano dal perdurare della crisi e dai provvedimenti previdenziali e sulla spesa pubblica che saranno posti in essere.
Il primo dato è il blocco del turn over in tutti i settori del lavoro pubblico ed un invecchiamento prevedibile dei lavoratori del settore privato.
E’ palese che i dirigenti delle associazioni datoriali che si schierano con fervore sul prolungamento dell’età lavorativa fino ai 67 anni saranno gli stessi che proporranno il licenziamento dei lavoratori seniores perchè non in grado di soddisfare le performances competitive richieste dalle imprese.
E’ questo che non rende credibile la presidente Marcegaglia e i suo colleghi perchè c’è una totale assenza di progetti di inclusione dei lavoratori e lavoratrici seniores che saranno gentilmente messi alla porta quando avranno ancora diversi anni prima di arrivare alla pensione…
Da una parte lavoratori e lavoratrici adulti e maturi spaventati per le prospettive che li attendono, dall’altra giovani e ragazze che non hanno mai avuto un lavoro che vedono l’ombra lunga della recessione proiettarsi verso i prossimi anni ….
Troppi economisti e politici sono abituati a ragionare sulla base di dati tradotti da algoritmi obsoleti in tavole e grafici e non vedono al di là della punta del naso: con lo sfaldamento sociale che queste misure producono si rischia di minare alla base i presupposti per una ripresa economica di nuova generazione che vuol dire stare meglio consumando un pò meno e in forme diverse.
I vecchi modelli di organizzazione sociale ed economica hanno prodotto la crisi: i rimedi che vengono proposti sono altrettanto datati e distruttivi e non si basano su progetti forti, ma sono solo pratiche difensive senza idee per il futuro…
Se questo è il quadro della situazione, spero di sbagliarmi, occorre per davvero ragionare rompendo gli schemi banali di lettura della realtà basati sul ritorno ad una “normalità” che non ci sarà più …
Per l’appunto occorre partire da coloro che stanno pagando e ancora più pagheranno la crisi, i giovani e le ragazze e i lavoratori oltre i 50 e seniores. Se non si conquistano ad un progetto concreto di futuro questi milioni di umani non vi sarà la forza sufficiente per uscire dalla crisi in democrazia e con i diritti di cittadinanza inintaccati.
Voglio ricordare un vero maestro , Ivar Oddone che ci ha lasciati una settima fa. La testimonianza di Gianni Marchetto ne rappresenta pienamente la figura e la straordinaria capacità dell’intelletuale di rapportarsi con l’operaio della Fiat degli anni ’60. (1)
1) LA TESTIMONIANZA
http://www.diario-prevenzione.it/docbiblio/in%20memoria%20di%20Ivar%20Oddone.pdf
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CONVEGNI, EVENTI E
SEMINARI
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FONDAZIONE CLAUDIO SABATTINI
SEMINARIO. IL DIRITTO DEL LAVORO,
LA COSTITUZIONE E LA CRISI
DELLA DEMOCRAZIA
Giovedì 27 ottobre 2011 – dalle ore 14,30 alle ore 18,30
c/o ZanHotel Europa Sala Londra – via Boldrini 11 Bologna
PROGRAMMA LAVORI
http://www.diario-prevenzione.it/interim/FONDAZIONE271011.pdf
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Convegno
ASMA E LAVORO
28 – 29 ottobre 2011
Agenzia per la Formazione AUSL 11 Empoli
Via Oberdan, 13-19 Sovigliana/Vinci (FI)
L’asma è una malattia il cui impatto sociale è rilevante ed in gran parte sottostimato per la quota di malattia legata al lavoro.
È per questo motivo che la Regione Toscana ha finanziato un progetto, condotto dalle Aziende USL 3, 5, 7 e 11, inteso a valutare i rapporti tra patologia e lavoro nella popolazione residente con diagnosi di asma.
Il convegno intende fare il punto sullo stato dell’arte nei rapporti tra asma e lavoro, inclusa la problematica clinica dei pazienti, e presentare i risultati dello studio e di altre esperienze parallele in ambito nazionale, valutando anche le possibili ricadute in ambito preventivo e clinico.
PROGRAMMA
http://www.diario-prevenzione.it/interim/Programma%20Convegno%20ASMA%20E%20LAVORO.pdf
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NOTIZIE AMBIENTE LAVORO
SALUTE
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SICUREZZA. IL MINISTERO: “UN ERRORE METTERE IN MORA L’ITALIA”. INTERVISTA ALL’AVV.FANTINI DA INAIL.IT
E COMMENTO DI DIARIO-PREVENZIONE.IT
http://www.diario-prevenzione.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2896&Itemid=2
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Cicli economici e infortuni sul lavoro
autore: Denis Quarta, Scuola di Sanità Pubblica, ASL TO3
Lo studio di Asfaw et al, verifica la presenza di un’associazione fra il ciclo economico e l’incidenza di infortuni sul lavoro, per individuare i settori e le industrie ciclicamente sensibili al fenomeno e il contributo relativamente all’utilizzo di manodopera e capitali.
Attraverso tre modelli differenti di regressione lineare, gli autori hanno valutato l’associazione fra il tasso di infortuni non mortali (fonte: Bureau of Labor Statistics 1976-2007) e i diversi indicatori macroeconomici (PIL, tasso di occupazione, indice di produzione industriale, numero di permessi per nuove costruzioni private). Sono stati presi in considerazione cinque settori industriali e, successivamente all’interno di ognuno di esso, è stata misurata l’associazione tra il tasso di infortuni e l’utilizzo della forza lavoro e dei capitali nel corso del tempo.
E’ stata osservata un’associazione positiva tra la crescita economica e il tasso d’infortuni nel settore dell’estrazione mineraria, nell’edilizia e nel manifatturiero, ma non in agricoltura o nel commercio.
L’incidenza di infortuni sul lavoro è associato con il ciclo economico; tuttavia, il grado di associazione ed i meccanismi d’azione non sono uguali fra i settori. I risultati suggeriscono che le imprese del settore costruzioni, manifatturiero, e minerario dovrebbero adottare ulteriori misure di sicurezza precauzionali durante i periodi di ripresa ciclica; inoltre si ipotizzano differenti strategie di prevenzione per i diversi settori.
Scheda sintetica dello studio
Asfaw A, Pana-Cryan R, Rosa R.The business cycle and the incidence of workplace injuries: Evidence from the U.S.A.J Safety Res. 2011 Feb;42(1):1-8. Epub 2010 Dec 1.
FONTE dors.it
http://www.diario-prevenzione.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2895&Itemid=2
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26/10/11 – COMPORTAMENTI DI SALUTE E DISEGUAGLIANZE SOCIALI DI MORTALITÀ
Silvia Stringhini, Istituto di Medicina Sociale e Preventiva di Losanna, Svizzera.
L’esistenza di differenze socio-economiche di morbilità e mortalità costituisce uno dei risultati piu consistenti della ricerca epidemiologica. Un certo numero di meccanismi che precedono il concepimento e terminano con la morte, interagiscono tra loro per dare origine alle differenze di salute tra individui e gruppi. Tra questi i comportamenti di salute, cioé il consumo di tabacco o alcol, l’alimentazione o l’attività fisica. I comportamenti dannosi per la salute, la cui prevalenza è generalmente più elevata negli strati più svantaggiati della popolazione rappresentano un potenziale meccanismo attraverso il quale lo statuto sociale ha un impatto sulla salute. segue su fonte dors.it
http://www.dors.it/pag.php?idcm=4398
Ringraziamo il sito DORS.IT. Purtroppo non esistono,a nostra conoscenza, in Italia, studi approfonditi e attendibili sulla relazione tra ciclo economico e fenomeno infortunistico. Nei fatti i Rapporti Inail non rispondono al requisito delle ricerche in profondità sul tema . editor
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26/10/11 – MUORE SCHIACCIATO DA UN BRACCIO MECCANICO
L’incidente sul lavoro a Scarperia (Fi)
Un braccio meccanico in azione si è staccato, schiacciandolo. La vittima è un operaio campano di 44 anni, morto nel pomeriggio del 25 ottobre mentre scaricava un macchinario da un tir. Lo riferisce l’Ansa. L’incidente sul lavoro è avvenuto nel Mugello, a Pian di Vallico, nel Comune di Scarperia (Fi). fonte rassegna.it
http://www.rassegna.it/articoli/2011/10/25/79458/muore-schiacciato-da-un-braccio-meccanico
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Magazine 12 – Healthy Workplaces. A European Campaign on Safe Maintenance
This Magazine is part of the resources produced to support the European Campaign on Safe Maintenance. The articles in the Magazine demonstrate the wide range of maintenance related issues that have an impact on maintenance safety and more generally on safety and health at work. These include, among others, maintenance organisation, maintenance planning, risk assessment, human behaviour, chemical safety, design, subcontracting maintenance, communication and training, and inspection of personal protective equipment.
THE MAGAZINE
http://osha.europa.eu/en/publications/magazine/magazine12
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Macchinista sviene mentre guida in galleria: soccorso da collega presente per caso
Il macchinista del treno treno 2426, Cosenza-Napoli, del 13 ottobre 2011, è svenuto durante la guida: soccorso dal capotreno e condotto fuori dalla galleria da un collega casualmente presente, fuoriservizio, sul treno.
Il pericolo reale dell’agente solo (minimizzato da FS e sindacati complici).
Il nostro collega, Giuseppe Zenno, partito da qualche minuto dalla stazione di Salerno, ha perso i sensi e battuto violentemente la testa sul banco di guida ferendosi. Il treno si era quindi fermato sotto la galleria di Santa Lucia, lunga ben 10.230 metri.
Ancora una volta le conseguenze non sono state gravi per la fortuita presenza a bordo di un altro macchinista fuori servizio. Questi ha condotto il treno fuori dalla lunga galleria sotto la quale il convoglio si era arrestato.
Al capotreno, che dopo l’anomala fermata si era portato in cabina di guida, si è presentata una scena poco rassicurante: il macchinista disteso su una pozza di sangue. Fermato il treno, con l’ausilio dell’altro macchinista presente fortunatamente sul treno, riuscivano a portare il convoglio fino alla stazione di Nocera Inferiore dove Giuseppe è stato finalmente soccorso dall’ambulanza del 118 opportunamente preallertata.
segue su
http://www.inmarcia.it/component/content/article/28-ultimora/444-nocera-macchinista-sviene-in-treno
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21/10/11 – CELLULARI, UNO SU SEI OSPITA BATTERI FECALI ( ooops !)
Pochi si lavano le mani dopo essere stati al bagno: così si contaminano i telefonini.
In occasione della Giornata Mondiale per le Mani Lavate, i ricercatori della London School of Hygiene and Tropical Medicine hanno pubblicato una ricerca dai risultati un po’ disgustosi.
Dopo aver raccolto 390 cellulari e smartphone in 12 città del Regno Unito e averli analizzate, hanno scoperto che il 16% dei telefonini (in pratica uno su sei) pullula di batteri fecali.
L’ospite più assiduo è l’Escherichia Coli, ma sono stati trovati esemplari anche di Stafilococco Aureo. segue su fonte >>> zeusnews
http://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=15885#axzz1bQIjIqMf
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INTERVENTI AL CONVEGNO INAIL SULLA GESTIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
Sono disponibili alcuni interventi presentati al Convegno Inail del 12 ottobre 2011 “Strumenti per la gestione e l’implementazione della valutazione dello stress lavoro correlato”
Dr.ssa Stavroula Leka – The PRIMAeT European Platform for Psychosocial Risk Management: A virtual learning environment for enterprises
Dr. Sergio Iavicoli – la Valutazione e Gestione del rischio da stress lavoro-correlato: Dallo sviluppo all’implementazione
Dr. Fulvio D’Orsi – Il ruolo della vigilanza nella valutazione e gestione del rischio da stress lavoro-correlato
Dr. ssa Antonia Ballottin – le esperienze regionali nello sviluppo e nella sperimentazione del modello valutativo
http://www.diario-prevenzione.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2884&Itemid=2
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GIUSEPPE FERRARO
IL CONTRATTO COLLETTIVO OGGI DOPO L’ART. 8 DEL DECRETO N. 138/2011
WP C.S.D.L.E. “MASSIMO D’ANTONA”.IT – 129/2011
L’ARTICOLO
http://www.lex.unict.it/eurolabor/ricerca/wp/it/ferraro_n129-2011it.pdf
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9/10/11 – IL VADEMECUM DEI VIGILI DEL FUOCO ” MENO CARTE , PIU’ SICUREZZA”
La Direzione centrale per la prevenzione e la sicurezza tecnica del Dipartimento dei Vigili del Fuoco ha prodotto un vademecum :” Le nuove procedure prevenzione incendi”
IL VADEMECUM DEI VIGILI DEL FUOCO ” MENO CARTE , PIU’ SICUREZZA”
http://www.vigilfuoco.it/aspx/download_file.aspx?id=10527
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FORUM APERTI
– Spazio RLS – RLST . PROBLEMI E SOLUZIONI
– Domande e risposte su problemi della gestione salute e sicurezza lavoro
– Stress Lavoro correlato, criticità delle valutazioni ..
– e molti altri
Per intervenire nei forum e ‘ necessario che ti
registri
http://www.lab-lps.org/forum/ucp.php?mode=register&sid=8cfb4e766648e9d4fca8e0be9025161c
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DA TWITTER
Molte notizie su salute e sicurezza circolano anche su Twitter. Diario prevenzione ha un account twitter che “preleva” contenuti da 230 account specializzati in Occupational health and safety.
Visita
http://twitter.com/#!/dprevenzione
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17.06 26/10/2011
Arrivederci alla prossima settimana
Gino Rubini, editor di www.diario-prevenzione.it
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